Giornal8 29a giornata. Bianchi all'italiana: è il contropiede l'arma vincente di Mr Di Candilo (by redazione & black anonimous).

Longarina 02/08/2018
29a giornata
Acqua: Toscani & Beres
Formazioni: Di Candilo 6,3 vs Schiavone 5,6
Giornal8: by redazione & black anonimous

Bianchi 8 (ramos 2, pulbere 1(rig), ciolli 1, popescu 1, maugeri 1, trifan 1, autogol vulpe 1)
Colorati 5 (rusu 2, favato 1, schiavone 1, autogol pulbere 1)

RETI: 1-0 Ramos, 2-0 Pulbere (rig), 2-1 Favato, 3-1 Ramos, 3-2 Schiavone, 3-3 Rusu, 4-3 Trifan, 4-4 Rusu, 5-4 Ciolli, 6-4 autogol Vulpe, 7-4 Popescu, 7-5 autogol Pulbere, 8-5 Maugeri
ASSIST: 1 Ramos, Beres, Trifan
TRONCO: 1 Trifan, Dioguardi
EQUOBOMBER: 8,00 pt Ciolli 4,40 pt Rusu, Ramos (2x2,20pt); 2,20 pt Maugeri, Schiavone, Popescu; 1,00 pt Pulbere (rig); 0,75 pt Favato, Trifan
PREMIO CAIMANO: nessuno
Media voto partita: 6,278

Giornal8
Non era facile per i mister di giornata allestire due compagini equilibrate in questa prima giornata d'agosto. Perchè agosto, da 15 anni a questa parte, tra new entry e meteore estive, regala strane liste convocati. Così Mr Di Candilo e Mr Schiavone si sono trovati a spartirsi difensori, ali e centravanti ma zero registi e centrocampisti di ruolo.
Mr Di Candilo va di bianco, mette Iacocagni tra i pali, Pulbere libero e alterna sugli out sé stesso, Ciolli e Maugeri. Popescu e Pintore all'ala, mentre a sorpresa manda in regia Ramos e Trifan punta.
Mr Schiavone scegliendo Rusu, Vulpe, Toscani, Beres e Bucci fa collezione di difensori, con Dioguardi di fascia e il giovane Favato punta uniche varianti. Pertanto difesa e centrocampo varieranno spesso aspetto prima di trovare la quadra necessaria a far sì che uno Stancu “ordinario” tra i pali non si sottoponga agli straordinari. La scelta iniziale vede Beres in mezzo al campo, Rusu a spingere all'ala e Schiavone libero.
Nonostante i quasi 50° la partita vive di una frenesia che non ti aspetti, come logico a centrocampo si ragiona poco, pertanto contano i contrasti vinti e la velocità con la quale ribaltare l'azione, come quella che porta Ramos al break con gol da fuori area, bissato di lì a poco dal giusto rigore trasformato da Pulbere.
Ma i Colorati sono un diesel che lentamente prende campo e quota. Pulbere è un muro invalicabile che respinge ogni cosa si aggiri dalle sue parti, ed allora i Colorati capiscono che la soluzione del tiro da fuori potrebbe essere il grimaldello per scardinare il muro Bianco. Prende coraggio il più giovane della truppa Favato che da fuori sorprende Iacocagni, imitato più avanti da Rusu. Nel frattempo Ramos riporta a +2 i suoi, mentre sempre Favato trova l'imbucata giusta per Schiavone che solo davanti a Iacocagni non sbaglia. La doppietta di Rusu è inframezzata dalla zampata vincente di Trifan. E mentre il primo tempo sembra volgere al tramonto in parità, sbuca dalla fascia Ciolli che con colpo da biliardo di esterno sinistro manda in buca d'angolo alle spalle di Stancu: 5-4 ed un secondo tempo tutto da giocare.
A giocarselo sono i Colorati che invertendo le posizioni di Rusu e Schiavone trovano maggiore stabilità, anche se perdono in incisività lì davanti. I Bianchi invece, forti di quel gol di vantaggio e di un Pulbere sugli scudi, si arroccano nella propria metà campo ripartendo in contropiede. Il gol Colorato sembra nell'area, ma le leggi del calcio sono ciniche e crudeli e si sa che a gol mangiato (leggi Favato e Dioguardi) corrisponde il gol subito tra l'altro nel modo più rocambolesco, ovvero con l'autogol di uno dei migliori: Vulpe.
Per i Colorati è una mazzata dalla quale è difficile riprendersi anche perchè bissata dal gol di Popescu su assist di un Ramos tuttofare.
L'autogol di Pulbere rianima per poco la speranza di rimonta dei Colorati che vengono infilati nel più classico dei contropiedi da Trifan con il palo a far da sponda per il gol di Maugeri che chiude i conti sull' 8-5 di una partita che nonostante il caldo i 18 protagonisti hanno reso vivace e divertente, anzi con la sensazione che alla fine degli 80 minuti avessero ancora qualche colpo in canna. Vabbè, magari ce lo riserveranno per la prossima sauna calciottara sul sintetico dell'Helios che ospiterà il Latini's Grùp giovedì prossimo.
By la redazione

Le Pagelle
Bianchi
Iacocagni (p) 6,7 : E' una battaglia a colpi di guantoni con Stancu, la differenza è minima, basta qualche piccola incertezza per determinare il risultato della propria squadra. Questa volta Iacocagni si supera, ma la stagione è ancora lunga.
Ciolli 6,3 (miglior gol): La classica partita che non ti aspetti, ottime giocate, buona densità condite da un gol da cineteca.
Pulbere 7,1 (il migliore): Abbiamo finito gli aggettivi, siamo ai superlativi massimi.... gestisce praticamente da solo tutta la difesa e davanti non aveva uno qualsiasi ma un certo Rusu prima e Schiavone poi non due giocatori facili da gestire, impeccabile! Oltre all'autogol fatto per puro vezzo autolesionista, si regala anche il gol su rigore giusto per far saltare il banco.
Di Candilo 6,1: La partita della vita, ha giocato come se non ci fosse un domani, sarà l'acredine sportiva che lo lega a Schiavone, sarà che era anche capitano , giovedì sera ha dato il massimo e si è visto, come giocatore in difesa senza sbavature e come capitano dove ha condotto la sua ciurma in porto ad una importante vittoria.
Pintore 6,3: Vederlo con una palla ai piedi è un piacere: danza, ma che dico balla, ma meglio quando meno te lo aspetti la perde, se i suoi non dilagano è perchè 7 volte su 10 la perde scartandosi da solo. A parte questo dettaglio, alla fine è comunque sempre decisivo e letale.
Maugeri 6,3: Affidabile e ordinato, la vittoria passa anche attraverso le sue giocate, ottimo interdittore. Giocatore di squadra sempre a testa alta.
Ramos 6,8: Un leone da due zampate al match, gioca un ottima partita, ma agli occhi dei più esperti non torna il conto dei gol: due per una giocatore come lui sono pochini. Nel primo tempo soffre la marcatura del centrale avversario, poi decide di giocare e son dolori, recupera palle che paiono inarrivabili, a testimonianza di una forma fisica unica.
Trifan 6,3: AAA CERCASI Il TriFolletto che tanto ci ha divertito nel 2017, il problema comincia ad essere endemico. Si commenta in qualche giocata ad effetto, la classe non manca ma ha perso l'imprevedibilità e la costanza, con la speranza che sia solo un malessere di stagione, il palo a tu per tu col portiere certifica il momento NO. Anche se senza acuti, resta una prova di sostanza.
Popescu 6,1: Gli mancavano le infradito e poi lo avrebbero accompagnato al Virginia Beach (La spiaggia sul Tevere di Roma Capitale). Entra con fare indolente, sembra quasi di troppo, invece non appena inizia la partita fa vedere di che pasta è fatto: ottime giocate e buone geometrie nei passaggi, si cimenta in un tiro al volo dopo una bella azione, peccato che la palla è finita poco sopra la traversa, ma pochi minuti dopo festeggia con una bella rete.

Colorati
Stancu (p) 6: Para tutto ed è anche diventato bravo, ma non fategliele arrivare a palombella perchè le probabilità che vada a farfalle è altissimo, prende anche un gol da lontano che grida vendetta. Come si dice a scuola sufficiente ma potrebbe fare molto di più.....
Toscani 6 : Una garanzia, lo metti dietro sulla sinistra e fa il suo dovere senza mai strafare e con ordine, ottimo interdittore, poi quando si esalta parte verso il centrocampo diventa anche interessante vederlo giocare.
Rusu 6,5: ed ecco a voi la versione vivente del "T54/55 Soviet Tank" il famosissimo carro armato russo della guerra fredda. Mai un intoppo con pioggia, neve, sole, anche se perde Rusu riesce a fare la sua "sporca" partita dando sempre il massimo. Gioca per vincere, alla fine due gol sono pochi per quanto fatto in campo.
Vulpe 6,1 : Dategli una consegna e con Vulpe non ti sbagli mai. Ottima partita, sempre a cercare il compagno per la sponda e il rilancio. Rimane soffocato da un'ottima difesa avversaria.
Dioguardi 5: Non scomodiamo i santi, ma prendere 5 in pagella vuol dire aver fatto qualcosa... sicuramente dai compagni è un voto di incoraggiamento per la prossima partita, a volte c'è per tutti la giornata NO, ecco giovedì sera era quella di Dioguardi, confermato da un palo di naso clamoroso.
Beres 6,5: Ormai è un giocatore recuperato e pronto per il grande salto nell'Olimpo della classifica, meriterebbe per quanto sta facendo le prime 3 posizioni, ma il campionato è ancora lungo, vedremo se le medicine lo assistono fino a Dicembre.... intanto la piacevole scoperta è il nuovo ruolo di centrale di centrocampo.
Schiavone 6,4: si mette al centro e fa il suo, è anche capitano e sente la responsabilità davanti all'acerrimo rivale Di Candilo, per il resto nel secondo tempo si sposta a centrocampo e si rende pericoloso. Segna un gol, ma a volte con la grinta non si portano a casa i risultati.
Bucci 6,1: L'alfiere, nello scacchiere del campo, prezioso difensore, si mette in evidenza con interventi decisi che spesso tengono a galla il risultato. Grande campione.
Favato 6,6: il “Raccomandato”, ma alla fine si è dimostrato superiore alle raccomandazioni, inizia un po in sordina ma poi prende confidenza e gioca la sua partita senza timori verso niente e nessuno, sul finale cala complice la stanchezza.
By Black Anonimous

Il punto del porcing 29a giornata.
Liviu Trifan torna alla vittoria dopo tre turni di digiuno, ma sulla sua scia ci si mette Josè Ramos che lascia il terzo posto a Rusu ancora sconfitto. Per il resto i vari leader mantengono le distanze. Ramos, come nella migliore tradizione dei bomber, si rivela anche un ottimo assist-man tanto da guidare questa graduatoria con 4 punti di vantaggio su un Tatian fermo per ferie. Sempre Ramos avanza anche nell'equobomber, ma solo per insidiare al secondo posto un altro latitante: Igor Dabija, perchè la distanza dal primo in classifica, Doru Rusu, è davvero siderale per un trofeo che pare abbia già trovato un padrone.
Lunghi giorni e piacevoli notti
by il porcing
In allegato il pagellone aggiornato