Giornal8 33a giornata: i Colorati finiscono la benzina, i Bianchi sono diesel ed escono alla distanza (by redazione & black anonimous).

Longarina 06/09/2018
33a giornata
Acqua: Ramos
Formazioni: Stancu 6,3 vs Ramos 5,9
Giornal8: by redazione &black anonimous

Bianchi 8 (vlad 3, rusu 1, moldovan r. 1, muscalu 1, pintore 1, autogol schiavone 1)
Colorati 6 (giorgi 2, sanna jr 2, favato 1, gradi 1)

RETI: 0-1 Sanna jr, 0-2 Sanna jr, 1-2 Vlad, 1-3 Gradi, 1-4 Giorgi, 2-4 Rusu, 3-4 autogol Schiavone, 4-4 Pintore, 5-4 Vlad, 5-5 Favato, 5-6 Giorgi, 6-6 Muscalu, 7-6 Moldovan R., 8-6 Vlad.
ASSIST: 1 Moldovan R., Muscalu.
TRONCO: 1 Gradi, Dioguardi I., Sanna jr, Muscalu.
EQUOBOMBER: 6,60 pt Vlad (3x2,20); 4,40 pt Sanna jr, Giorgi (2x2,20); 2,20 pt Gradi, Moldovan R., Muscalu, Rusu; 0,75 pt Favato, Pintore
PREMIO CAIMANO: nessuno
Media voto partita: 6,452

Giornal8
Come sempre con settembre le meteore agostane cominciano a lasciare il passo ai ritorni dalle ferie dei fedelissimi di sempre, per un graduale passaggio del testimone che ci sta nella naturale ripresa della normalità e della quotidianità autunnale. Ma a tutti coloro che hanno permesso di giocare ben 4 partite ad agosto diciamo che il Latini's Grùp è aperto per tutto l'anno, pertanto se scuola e lavoro ve ne darà la possibilità, sappiate che siete sempre i benvenuti.
Ed ecco quindi i vari Pulbere, Misteranu, Buscema, Giorgi, Schiavone e via dicendo tornare in scena, mentre tra coloro che hanno dato continuità, ecco Stancu e Ramos (ieri ancora in porta), pronti a stilare formazioni equilibrate. E così è stato.
Il Mr Colorato Ramos punta forte su Sanna jr direttore d'orchestra attorno al quale ruota tanta gioventù (Gradi e Favato) e polmoni infiniti (Beres e Giorgi), coprendosi dietro con Pulbere-Schiavone-Buscema.
Molto più fisiche le scelte di Mr Stancu che mette nel motore dei Bianchi Razvan e Muscalu e lì davanti le sportellate di Vlad e Pintore. Dioguardi è il jolly che galleggia tra centrocampo e difesa affidata alla solidità arcigna di Sorin-Rusu- Alex.
Ne esce fuori un'altra partita come sette giorni fa ruvida e ad alti ritmi nonostante il caldo.
L'inizio è tiratissimo e la partita non si sblocca per via di difese molto attente e portieri sugli scudi. E' difficile andare al tiro e quando lo si fa, rare sono le occasioni, entrambi i portieri mostrano i muscoli. Ci vuole quindi una magia per scardinare il match, e sappiamo bene chi tra i 18 era in grado di tirare fuori il coniglio dal cilindro. Con una sorta di “aurelio” da playstation è Giuliano Sanna il grimaldello del match: finta, aurelio, scatto e diagonale rasoterra chirurgico che infila Stancu.
Finalmente il match si apre, e con esso gli spazi nella metà campo Bianca come logica conseguenza della ricerca del pareggio. E allora hanno la meglio la rapidità di pensiero ed azione dei vari Sanna, Giorgi e Gradi... tre belle schegge per i tre gol che chiudono la prima parte ai quali si contrappone la sola rete di Vlad: 4-1 e cambio campo.
Nel corso della ripresa il dinamismo dei Colorati perde via via contatto con la partita e la valenza fisica dei Bianchi comincia a venir fuori. Rusu suona la carica e va in gol, poi uno sfortunato autogol di un buon Schiavone è il segnale di una resa inconscia. La sfortuna, i crampi in sequenza di Giorgi, Favato e Gradi e un Pulbere alla ricerca di sortite offensive lasciano abbandonata a sé stessa la retroguardia Colorata dove Ramos resta l'ultimo baluardo. Ma dai e dai capitola anche lui ai colpi, spesso su ribattute, di Vlad e Pintore.
Ma i Colorati sono araba fenice e dalle ceneri risorgono proprio gli infortunati: sono Favato e Giorgi a griffare un inatteso controsorpasso. Ma nella descrizione tattica degli schieramenti abbiamo parlato di motore Bianco, e quel motore è alimentato da due giocatori tecnici e dalle infinite risorse polmonari che rispondono al nome di Muscalu e Razvan. E' da loro che nasce il terzo ribaltone del match, quello definitivo. Sono stati loro l'arma in più, quelli con ancora la benzina nelle gambe per andarsi a prendere questa partita. Il gol di Vlad nel finale serve solo a suggellare una vittoria soprattutto atletica. I colorati si erano già spenti prima.
By la redazione

Le Pagelle
Bianchi
Stancu (p) 6,9: è in stato di grazia, tutto riassunto in una parata, quando esce basso quasi seduto con braccia aperte e para un tiro velenoso, poi la palla ha un rimbalzo anomalo e se la ritrova inspiegabilmente di nuovo fra le braccia. Siamo abituati a vederlo sicuro e attento. Resta qualche incertezza nelle palle alte che andrebbero bloccate invece di smanacciarle in favore degli avversari.
Mistreanu 6,3: le nottate con il turbante a mezza strada fra il futuro nel mondo Sikh, altra religione monoteista del XV secolo, e quello dello "Chef Sanchopanza" specie molto diffusa in quel del Messico, sono ormai lontane. Il Nostro ha ritrovato la sua strada e si vede. In difesa argina tutto quello che passa, e non disdegna qualche incursione in avanti. Quando si tratta di spazzare.... con i piedi non si fa pregare due volte, e libera l'area da rischi inutili.
Rusu 6,4: Nonostante il voto alto, nonostante ammiri il furore e l'animo che ci mette nelle partite che gioca, il Rusu di oggi non mi fa impazzire, premesso che da solo fa mezzo reparto e che quando si muove crea sempre ansia alle difese avversarie, chiedere a Schiavone/Ramos se hanno visto il missile terra-aria con il quale ha segnato (meritava il premio del miglior gol). Dicevo che non mi fa impazzire perchè sembra in affanno e poco lucido, ha momenti in cui gira a vuoto, e non sempre riesce a farsi servire dai suoi compagni penalizzando tutta l'azione. Forse la sua continua necessità di emigrare verso zone più interessanti come l'attacco rischiano di snaturarlo. Le sue doti sono chiare, difesa ermetica e quando capita galoppata verso la porta avversaria pronto a caricare il suo colpo preferito.
Moldovan A. 6,4: A vederlo in campo con il fratello non ho potuto pensare ai fratelli certamente meno famosi dei nostri Moldovan, i Filippini, che hanno militato nel Brescia e nella Lazio. Tornando ai nostri campioni non possiamo constatare che a centrocampo Moldovan A. ha saputo tessere bene la trama del gioco portando spesso palla e cercando sempre il fraseggio. Qualche palla persa di troppo, per il resto impeccabile.
Dioguardi I. 5,9: Gioca lotta e sopratutto non perde più la palla, non raggiunge la sufficienza tiratissima ma ci siamo, i compagni lo cercando sulla fascia e lui si fa sempre trovare pronto, a turno si trova davanti o Schiavone o Buscema che spesso ne rallentano le giocate, facendo perdere l'efficacia dei contropiedi azionati dai suoi sodali. Al minuto 14 del secondo tempo cade da solo e invoca, senza successo, il VAR per il fallo. La strada è quella giusta, senza strafare e chiedere troppo a sè stesso riesce ad essere importante per le azioni dei bianchi.
Moldovan R. 6,8: Ecco l'altro Fratello, sembra spaesato invece è letale, dai suoi piedi sono passate tutte le palle più pericolose per gli avversari, si pregia di un bell'assist e un gol che vale quasi la vittoria, che di fatto sancisce il sorpasso dopo una lunga partita tesissima. Trova nelle sue giocate sempre il compagno libero. E' fra i pochi insieme a Pintore a giocare sempre a testa alta, e pur avendone le capacità non cerca mai la giocata della "fuck" foca , che sta prendendo purtroppo piede nei campi della longarina.
Muscalu 6,6: quando lo vedi in campo ti chiedi "mo come glielo tolgo il pallone dai piedi?" Questa è la sintesi di un giocatore sempre presente nella partita, non molla mai e sopratutto corre corre e corre, ha un'ottima visione del gioco e ottimo senso della posizione in campo. Il fisico lo aiuta, negli scontri spesso ne esce vincitore, anche perchè il piede non lo toglie mai.
Pintore 6,3: Ecco un campione, ma che spesso si perde in qualche "Balotellata" anche se giovedì sera è stato più umile del solito, e per questo più pericoloso. Ottimo controllo di palla, ottime giocate, e come già detto ottima visione dei compagni liberi, riesce sempre a servire la palla dove vuole e quando vuole, poi il black out per pochi secondi e la foca prende il sopravvento, non passa più la palla e si intestardisce a fare dribbling impossibili pure per uno come Garrincha, il tutto a vantaggio degli avversari. Quando poi ritorna la luce ecco che lascia il segno con un bel gol.
Vlad 6,1: partita senza squilli, la sua presenza passa quasi inosservata, ma mai fare l'errore di sottovalutarlo, il suo piede c'è in tutte le azioni clou, soprattutto con la tripletta della rimonta, e laddove non riceve il passaggio riesce con i suoi movimenti in campo a liberare gli altri, sul finire della partita comincia ad accusare un principio di stanchezza, che si rivelerà diffusa fra tutti gli astanti in campo.

Colorati
Ramos (p) 7,3 (il migliore): "Ecce Homo"  espressione che significa letteralmente Ecco l'Uomo. E' la frase che secondo la Volgata Ponzio Pilato, allora governatore romano della Giudea, rivolse ai Giudei mostrando loro Gesù flagellato. Non vuole essere una bestemmia e nemmeno sacrilega, ma un'immagine forte di un "uomo" che si sacrifica per i suoi compagni (gli apostoli) e li accompagna in questo nuovo percorso di "fede" Calcistica, il miracolo lo ha già fatto, ha sovvertito l'ordine degli eventi, LUI è già risorto dopo l'incidente di qualche settimana fa da attaccante (uomo) si è trasformato in un portiere (Spirit ) ... per la Santità .... possiamo aspettare, intanto godiamocelo! Ad maiora!
Buscema 6,1: Buscema, all'anagrafe Giovanni Natale Buscema, è stato un fumettista statunitense. La sua fama è dovuta principalmente al suo lavoro con i supereroi per la Marvel Comics, la somiglianza fra il nostro e quello "AmeriKano" è incredibile, andate a vederlo! Giovedì sera sembrava Ant-Man gli riusciva tutto, e sopratutto si è sempre fatto trovare pronto, sulla fascia di sinistra prima e su quella di destra poi. Non ha sfigurato! 
Pulbere 6,4: prende il centro della difesa e la dirige bene con decisione e maestria fino a 5 minuti al termine, quando il suo orgoglio neurotipico decide che la partita è finita ed è l'ora della ricreazione, quindi senza dire niente a nessuno nemmeno alla sua maestra, se ne va a trovare l'amico Stancu lasciando sguarnita la sua difesa. Quando suona la campanella della fine della ricreazione si meraviglia pure del passivo dei 2 gol. Imperdonabile!
Schiavone 6,6: Inizia con uno scazzo con Sanna, ma presto risolto serenamente, poi diventa difficile dare o fare una valutazione. Il gol che realizza sarebbe pure di pregevole fattura, ottimo il tempismo sul portiere e perfetto l'anticipo, peccato che la porta fosse quella sbagliata! Poi registriamo una ripartenza sanguinosa con palla persa davanti al portiere e anche l' altro gol (sempre al passivo). A parte queste due amnesie gioca e dà geometrie alla squadra durante le ripartenze, si sistema a sinistra e forse trova il lato migliore del campo. le prende e le da, ma questa volta in silenzio, o quasi.
Beres 6,4: ottimo ruolo quello del centrocampo, riesce a giocare bene e se non stanco diventa anche pericoloso, non trova la via del gol ma ci va spesso vicino, poi arretra e come sempre diventa importante, non sbaglia quasi mai, la partita di giovedi sera possiamo definirla una ottima sintesi del giocatore Beres. Semplice senza fronzoli e senza errori, e non è poco con questi chiari di luna!
Sanna jr 6,9 (miglior gol): Miglior Gol? certamente il piu pericoloso in campo, nenache tocca palla e subito si scontra con Schiavone, giustamente richiede palla, e vuole giocare, ma gli altri possono anche liberamente sbagliare. Vederlo è sempre un balsamo per gli occhi e se vuoi vincere la partita è l'uomo giusto insomma un CR7 dè noantri, ma come dice Sacchi L'intelligenza con piu dei piedi" ed ecco che il nostro campione a meta del primo tempo inizia a cercare con piu frequenza il fraseggio e i suoi compagni senza distinzioni, e la squadra effettivamente si porta in vantaggio, anche al nostro Sanna succede come il buon Pulbere ... fermi i due piu forti la squadra va in barca!
Giorgi 6,5: Anche lui come i suoi compagni fa una partita senza sbavature, ma questa volta sono mancati i dribbling e le sue discese sulla fascia, nonostante i due gol mi è sembrato che giocasse con il freno a mano tirato, io una teoria ce l'ho ma la rivelero la prossima partita!
Gradi 6,4: senza clamori, buona partita, qualche controllo mancato ma alla fine del match, peraltro molto combattuto, e molto fisico è riuscito a tenere testa ad una difesa quella avversaria molto bene mettendola spesso in difficoltà.
Favato 5,9: i crampi, maledetti crampi sono la spia di quant'anima ci mette uno durante la partita e sopratutto di quale è il livello dello scontro ( sportivamente parlando ) la sua partita per corettezza andrebbe divisa fra primo e secondo tempo, nel primo ottime giocate e buone intuizioni, nel secondo tempo il fisico non ha retto ed è venuta meno la lucidità in fase di attacco.
by Black Anonimous

Il punto del porcing 33a giornata.
Luci ed ombre per i protagonisti di più incroci del Pagellone oggi in campo Doru Rusu e Josè Ramos. Da una parte il Rusu vincente lo riavvicina al secondo posto della punti presidiato da Ramos che, da sconfitto, vede sfumare il sogno di raggiungere Trifan in vetta per una bella sfida a tre per questa sempre accattivante graduatoria.
Dall'altra la seconda prestazione da top-player in porta di Ramos lo porta ad un doppio sorpasso nella media-voto a scapito di Roscini (terzo ora quarto) e di Rusu (secondo ora terzo). Josè dista ora solo 49 centesimi da Stancu che ancora troneggia e consolida con una ottima performance il primo posto.
Da sempre, nell'urna dei voti, i portieri, specialmente se bravi come in nostri, vengono giustamente esaltati. E allora chissà cosa deciderà di fare Ramos una volta che avrà smaltito lo stiramento che lo costringe in porta... tornerà a scommettere su di sé come bomber o scalerà la media-voto tra i pali? Non lo sappiamo, l'unica certezza che abbiamo è che ci aspetta un autunno bello caldo!
Lunghi giorni e piacevoli notti
by il porcing
In allegato il pagellone aggiornato