Giornal8 5a giornata: tutti al campo 6, tutti in campo senza cambi vincono gli scattanti colorati (by la redazione & Paperinik).

Longarina 10/02/2022
5a giornata
Formazioni: Pintore 6 vs Rusu 6,7
Giornal8: by la redazione & Paperinik

Bianchi 5 (pintore 2, cardatore s. 1, roscini 1, moldovan r. 1)
Colorati 9 (cardatore m. 5, munteanu 2, felloni 1, rusu)

RETI: 0-1 Munteanu, 1-1 Pintore, 1-2 Munteanu, 1-3 Cardatore M., 2-3 Cardatore S., 2-4 Cardatore M., 3-4 Pintore, 4-4 Roscini, 4-5 Felloni, 4-6 Cardatore M., 5-6 Moldovan R., 5-7 Cardatore M., 5-8 Cardatore M., 5-9 Rusu

ASSIST: 1 Molodvan R., Pintore
TRONCO: 2 Rusu, 1 Borghese, Munteanu, Mistreanu
PREMIO CAIMANO: Nessuno
Media voto partita: 6,450

Giornal8
Nonostante l'anomala giornata che ha visto i 18 calciottari calcare, anziché il campo 5, il campo 6 … più lungo... più largo... più veloce... più nuovo... più morbido, la qualità del match è restata alta con una media-voto-partita che per pochi centesimi non rientra nella Top-Ten di sempre.
A giocarsela sono stati i mister che lo scorso anno hanno dato vita ad uno dei finali di stagione più belli degli ultimi anni: Doru e Dario. La storia non è cambiata, ha vinto Mr Doru (Colorato). Mr Dario (Bianco) aveva pensato una squadra più tecnica, buona per il campo 5, ma una volta catapultato nel campo 6 gli spazi si sono amplificati e la fisicità ha preso il sopravvento, soprattutto nelle battute iniziali e finali del match.
Entrambe le compagini hanno adottato una sorta di 3-2-3:
Bianchi con Ionut in porta, Suman-Budelli-DiCandilo dietro, Rax-Roscini a cc, trio offensivo Pintore-Samuel-Dioguardi con i due esterni a dare una mano in fase di copertura.
Colorati con Pulbere (grazie infinite) in porta, Bucci-Birladeanu-Mistreanu dietro, Felloni-Borghese a cc, Rusu-Cardatore M.-Muntenau trio offensivo.
Ai blocchi di partenza i Bianchi faticano a prendere le misure, mentre i Colorati si trovano a loro agio, aggrediscono con i lanci gli spazi e la profondità e, fermo restando il gol dell'1-1 di Pintore, Munteanu è la spina nel fianco che colpisce due volte. Botta e risposta dei fratelli Cardatore e primo tempo chiuso da Pintore sul 3-4.
I Bianchi dopo la partenza in salita hanno lentamente preso il pallino del gioco facendo partire il gioco palla a terra dalla proprio area.
Considerazione personale: non ho mai visto di buon occhio in serie A le squadre che si ostinano a giocare con passaggi corti davanti la propria porta, ma devo ricredermi. Ho trovato questa soluzione efficace e divertente, certo si paga qualche errore di controllo e di tecnica, ma far circolare la palla a terra è un bel vedere e il campo largo ne ha addirittura esaltato le giocate. Grazie a questo, e anche a qualche miracolo di Ionut in porta, nel secondo tempo i Bianchi sono rientrati in partita col gol di Roscini.
Però... c'è un però... che in un campo così ampio la tecnica deve essere corroborata dalla fisicità e dalla velocità nettamente dalla parte dei Colorati che passando in vantaggio con la rete di Felloni, hanno potuto giocare in contropiede dove è salito in cattedra Michele Cardatore: rapido, veloce e lucido. Michele ha graffiato a più riprese la difesa Bianca che non è riuscita sopportare lo sbilanciamento del centrocampo alla ricerca del pareggio. Sono di Michele i tre gol che chiudono il match, ferma restando la rete di Raz ed un gol, sempre da lui, clamorosamente fallito sul 5-6.
A quel punto, coi Bianchi sfiancati e i Colorati ancora vivi ed in fiducia, la partita non ha avuto più altro da dire se non che Michele Cardatore col suo pokerissimo si prende il trono della cannonieri, Rusu e Borghese continuano a vincere, mentre Pintore continua a … miagolare
By la redazione

Le Pagelle by Paperinik
COLORATI
Hrubaru I. (p) 6,8: difficile adattarsi alle porte più larghe del campo 5, ma ci ha preso subito l’occhio e si è mostrato sempre attento, salvando in alcune occasioni i tiri pericolosi degli avversari e riducendo il passivo dei bianchi, anche all’aiuto di ben 5 legni: audace e fortunato
Suman 6,6: nuovo ingresso nella “banda calciottara” con tutte le caratteristiche che contraddistinguono i nostri amici dell’est Europa; testardaggine (si incaponisce in situazioni complicate nelle ripartenze) e poca integrazione nel gioco di squadra, tentando troppo spesso azioni personali; denota comunque una buona tecnica e un’ottima corsa: Adrian Mutu in piccolo
Budelli 6,1: un po' spaesato all’inizio sul campo più grande, ma poi la tecnica e l’esperienza vengono fuori e gioca una quantità enorme di palloni, impostando spesso dalle retrovie e sempre con eleganza e palla al piede: la saggezza
Di Candilo 6: non sfigura assolutamente nel campo più grande ed esegue il compito assegnato con diligenza e continuità a tal punto che gli avversari preferivano attaccare dal lato opposto: affidabile
Molodvan R. 6,9: tenta in tutte le maniere di prendere per mano la squadra, impostando da dietro, facendo filtro a centrocampo, cercando delle soluzioni offensive, a volte anche troppo difficili; ma mette veramente a disposizione la sua tecnica sopraffina a servizio della squadra che dimostra di voler sempre giocare senza lanci e e calcioni, ma tentando di ripartire sempre palla al piede e passaggi a terra: leggiadro
Roscini 6,5: mister 6,5 si conferma tale anche al campo 6, nonostante non ne fosse tra i fautori all’inizio della partita (…e forse anche alla fine…) e ben si adatta al gioco palla a terra dei suoi che lo vede protagonista anche quasi tutte le trame offensive della squadra, incoraggiando sempre tutti ii compagni fino al termine della partita e mai domo nel cercare di recuperare il divario tra le due squadre e realizza pure il goal del momentaneo pareggio dei BIANCHI (4-4): il faro
Dioguardi 5,8: unica insufficienza della partita; spesso si auto-isola dai compagni, si muove spesso in maniera non coordinata con il resto della squadra e in molti casi senza neanche tornare in copertura dopo un azione d’attacco; non lesina però l’impegno che è sempre moltissimo in tutte le occasioni: cavallo pazzo
Pintore 6,5: la tecnica ed il controllo di palla sono sempre il suo fiore all’occhiello; è sempre bello vedere con quale semplicità e dimestichezza riesca a fare dei controlli a volte molto difficili. Tiene alta la squadra; non molla mai, realizza il goal del 3-4 che riaccende le speranze dei BIANCHI prima dell’intervallo; forse un po' lezioso in alcuni frangenti, ma sicuramente una prova incisiva: umilmente narciso
Cardatore S. 6,4: una vera spina nel fianco nella difesa avversaria, anche se questa settimana forse paga un dolore al ginocchio che lo limita e non è pungente come la settimana scorsa; è comunque un attaccante di peso che copre bene la palla e che consente alla squadra di salire e di proporsi in maniera corale per attaccare la difesa avversaria: vorrei ma non posso.

COLORATI
Pulbere (p) 6,7: nonostante non sia il suo ruolo e nonostante la maggior grandezza delle porte, offre una prestazione veramente “maiuscola”; con alcune belle parate sui tiri da fuori e con anche degli interventi non proprio semplicissimi per un portiere non di ruolo e comunque ha salvato la partita perchè mancava un portiere nelle prenotazioni e saremmo stati dispari: duttile
Bucci 6,2: gli spazi un pò più ampi gli consentono di scorrazzare su e giù per il campo 6, senza mai essere domo neppure nelle fasi finali del match; nella fase inziale del match trovava difficoltà nel posizionarsi e nel leggere le “ripartenze degli uni e degli altri”; poi nella seconda parte del match si assesta e porta il suo contributo alla squadra con dei buoni recuperi e delle buone “diagonali”: trottolino
Birladeanu 6,8: sia centrale che laterale mette in mostra le sue notevoli capacità difensive, per il senso della posizione, per gli anticipi ed anche per i suggerimenti ai compagni di reparto; ogni tanto con qualche “scorribanda” si propone in attacco in progressione, mettendo in crisi la difesa avversaria e generando più spazio a favore degli inserimenti dei suoi centrocampisti: granitico
Mistreanu 6,4: la solita sicurezza, soprattutto quando è stato spostato in difesa; interventi puntuali, ripartenze con lanci per i compagni in avanti e non si è fatto mai sorprendere dai movimenti di Ivano che era dalle sue parti: solido
Munteanu 7 (miglior gol): hai il merito di realizzare con due tiri da fuori area i primi due goal dei COLORATI, molto belli tra l’altro, e poi quando ha la possibilità di scendere in avanti lo fa sempre con grande determinazione, risultando veramente molto pungente per la difesa dei BAINCHI, che ha sofferto moltissimo queste incursioni a tal punto che non riuscivano proprio a fermarlo, perché sgusciava da tutte le parti: anguilla
Borghese 6,2: partita di sacrificio a disposizione della squadra e delle scelte del mister; mostra sempre questa grandissima carica agonistica che sempre una ventata di positività all’interno della sua squadra; l’evento più significativo da segnalare è forse quello in cui ad un certo punto si ferma e si lamenta (fa una sceneggiata) per un fallo subito; già –proprio lui!!: la novità
Rusu 6,2: essendoci l’imbarazzo della scelta con molti difensori in squadra, si è posizionato sull’out di destra per essere più offensivo e sfruttare la sua fortissima progressione e solo i pali ( 2 per altro) gli impediscono di realizzare goal in questa partita: incontenibile
Felloni 6: Sulla votazione della prestazione tutto sommato buona dal punto di vista tecnico, ha forse pesato l’essere piuttosto polemico e l’utilizzo non sempre opportuno delle mani in alcune circostanze di gioco; ovviamente si deve ancora integrare ai vari movimenti delle persone di questo gruppo del Calci8: Elettrizzato
Cardatore M. 7 (il migliore): meritatissima la menzione del migliore in campo; nulla da eccepire, 4 goal di cui 2 molto belli nell’esecuzione a seguito di dribbling strettissimi; ha veramente mostrato di saperci fare e di essere in una smagliante forma fisica; un solo appunto per un paio di occasioni in cui per eccesso di egoismo non ha passato la palla a compagni meglio piazzati, ma gli attaccanti di razza sono così: dominatore
By Paperinik

Lunghi giorni e piacevoli notti
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