Giornal8 25a giornata: i Colorati pagano cara la falsa partenza e i Bianchi portano a casa una bella vittoria (by paperinik & redazione).

Longarina 30/06/2022
25a giornata
Formazioni: Pulbere 6,6 vs Vulpe 6,1
Giornal8: by Paperinik e la redazione

Bianchi 12 (cardatore 4, popescu 3, cherubini 2, beres 1, borghese 1, ciolli 1)
Colorati 8 (pintore 2, munteanu 2, beddoni 1, bucci 1, roscini 1, dioguardi 1)

RETI: 1-0 Popescu, 2-0 Beres, 3-0 Popescu, 3-1 Beddoni, 4-1 Cherubini, 5-1 Ciolli, 6-1 Cardatore, 6-2 Dioguardi, 6-3 Bucci, 6-4 Pintore, 7-4 Cardatore, 8-4 Cherubini, 8-5 Pintore, 8-6 Munteanu, 9-6 Cardatore, 9-7 Munteanu, 10-7 Borghese, 10-8 Roscini, 11-8 Popescu, 12-8 Cardatore, 13-8 Cherub... eh no! … e luce non fu!
ASSIST: 2 Popescu, 1 Dioguardi, Pintore
TRONCO: 1 Popescu, Cherubini
PREMIO CAIMANO: Alessio Cherubini... 2 punti perchè nel riscaldamento...
Media voto partita: 6,488

Giornal8
Questa 25ma giornata si presenta in una caldissima e afosa serata d’estate con “caronte” presente ormai da settimane che fa sudare le famose “sette camice” a tutti gli astanti del mitico campo 5 della Longarina.
I soliti ritardatari, Ciolli – Di Candilo, fanno iniziare la partita con qualche minuto di ritardo, essendo della stessa squadra; ma soprattutto Munteanu arriva quasi al termine del primo tempo, falsando un po' il risultato finale, basti pensare ai parziali dei due tempi: 6-1 senza Munteanu e 6-7 con Munteanu. Ma alla fine tutto fila liscio fino al triplice fischio finale (ehm…triplice “flash” delle luci), nonostante Orgiu, Borghese e Ciolli dallo stesso lato: avremmo potuto avere una “bomba ad orologeria” ed invece “scoppia” Birla per la troppa loquacità di Bruno che lo deconcentra non poco…

Le due squadre capitanate dai due portieri, Pulbere per i BIANCHI e Vulpe per i COLORATI, si schierano piuttosto equilibrate, almeno sulla carta con le seguenti disposizioni: i BIANCHI con Pulbere in porta, Ciolli-Orgiu-Di Candilo in difesa Borghese-Beres-Cardatore a centrocampo e in attacco Popescu-Cheurbini; mentre i COLORATI si presentano con Vulpe tra i pali, Bucci-Birla-Bruno in difesa, Roscini-Beddoni-Munteanu (quando arriva…) a centrocampo, Ivano e Dario liberi di girovagare in attacco.
La partita prende subito una piega decisiva a favore dei BIANCHI che approfittano dell’assenza di Munteanu e di Artip e in pochissimo tempo realizzano un break che li porta subito sul 3-0 con doppietta di Popescu condita dal miglior goal di giornata, il 3-0 con un missile sotto l’incrocio, e che mette in ginocchio i BIANCHI che sono in sofferenza, in particolare Bucci che non riesce a bloccare le scorribande di Cardatore oggi molto ispirato sulla fascia e molto altruista nelle sue giocate e ci si mette pure Birla con qualche errore di troppo rispetto al solito e la ….”frittata è fatta”.
I COLORATI tentano di reagire, ma il loro gioco si base principalmente sul contenere le offensive dei BIANCHI per poi sfruttare le ripartenze e la velocità di Pintore; ma oggi Dario non è lucido come in altre occasioni ed è forse la chiave di volta del match, basti pensare che il suo primo goal arriva solo nel secondo tempo e solo dopo che hanno segnato Beddoni, Dioguardi e Bucci….
Ad ogni modo sul 3-0 i COLORATI provano a correggere qualcosa, sale in cattedra in ”mister in seconda” Roscini che suggerisce il cambio di fascia tra Bucci e Artip che consente di assestare meglio la difesa, ma nonostante l’illusorio 3-1 di Beddoni, sono sempre i COLORATI ad avere il pallino della partita dominando a centrocampo la partita: Borghese è un leone e i rinforzi da dietro con le incursioni di Ciolli e Beres non consentono mai ai COLORATI di essere pericolosi ed il primo tempo si chiude 6-1 dopo le marcature di Cherubini, Ciolli e quella finale e meritata di Cardatore e sarebbe potuta anche andar peggio se non ci fossero state le parate di Vulpe ad attutire il colpo.
Il secondo tempo è tutt’altra storia, con Munteanu i COLORATI aumentano il peso offensivo ed iniziano con un forcing impressionante che porta prima Ivano, poi Bucci (su assist di Pintore) e poi Pintore (finalmente) ad accorciare fino al 6-4; ma poi le parate le Pulbere prima e la volata di Cardatore poi si passa al 7-4 che spegne gli “ardori” dei COLORATI e rimette la partita sulla linea del primo tempo e cioè con i BIANCHI che fanno gioco e i COLORATI che tentano le ripartenze. Ancora una volta è il centrocampo dei BIANCHI ad avere la meglio; Borghese domina e risulta il migliore in campo, Ciolli supporta a dovere, Beres rincorre Munteanu in ogni dove e così si creano gli spazi per gli attaccanti dei BIANCHI che realizzano con Cherubini il goal del 8-4. I COLORATI non ci stanno e reagiscono grazie a Munteanu e Pintore che riportano il risultato a -2 sul punteggio di 8-6. Un nuovo allungo dei COLORATI grazie a Cardatore, oggi incontenibile, si arriva al 9-6, subito replicato da Munteanu per il 9-7. Poi arriva forse il goal che “segna” la partita: Borghese con una “puntatona” da fuori area quasi sotto l’incrocio dei pali a conferma della sua ottima prestazione porta il risultato sul 10-7 e solo la caparbietà di un indomito Roscini consente ai COLORATI l’ultimo sogno accorciando sul 10-8 e che però si infrange sull’infortunio alla caviglia di Pintore costretto ad un’uscita anzitempo, lasciando i suoi senza una vera punta e consentendo così ai BIANCHI di dilagare con Popescu e Cardattore che fissano il risultato sul 12-8 finale…..ma a questo c’è punto c’è il goal-nogoal di Alessio sul filo dello spegnimento delle luci.

n.d.r.: Sarebbe materia da Costituente se il Latini's Grùp avesse un futuro certo, se è vero che il tiro parte a luci accese è anche vero che come il pallone si stacca dal piede le luci si spengono e a quel punto il portiere non può vedere la traiettoria del pallone (mettiamoci anche dalla parte del portiere...) e viene omologato così il 12-8.

Alessio merita comunque la copertina di questa partita essendo stato protagonista fin dal pre-partita, col doppio premio caimano per aver buttato fuori un pallone nel riscaldamento, durante la partita con la doppietta, nel finale col gol fantasma, ma soprattutto nel post-partita avendo aggredito e sconfitto il “tonnarello integrale” del Golden, risultando vincitore... a tavolino.
By Paperinik

Le Pagelle by la redazione

Bianchi
Pulbere (p) 7: torna on fire Mihai, para e difende. E deve avere un conto in sospeso con Roscini togliendoli due gol sotto l'incrocio alla Peruzzi.
Ciolli 6,1: Dioguardi calpesta altre zolle e quindi pare giocare più sereno domando un cliente scomodo come Beddoni.
Orgiu 6,9: anche lui il cliente ce l'ha scomodo di brutto, Pintore, ma gioca una partita sublime oltre che come difensore anche come regista arretrato.
Di Candilo 6,5: che sia la serata degli over 50 lo si legge anche dalla prestazione del Santissimo, stavolta non solo difensore, ma molte iniziative e molti cross.
Cardatore M. 6,9: serata famelica, si mangia l'erba, asfalta Bucci e travolge Artip. Dai suoi strappi nascono i maggiori pericoli per i Colorati. Riassapora il gusto del gol con un bel poker che lo mette a distanza di sicurezza da Pintore nella classifica dei cannonieri.
Borghese 7,1 (il migliore): padrone indiscusso del centrocampo, cattura palloni su palloni, soprattutto nel secondo tempo con i compagni in affanno: ancora di salvezza che si toglie lo sfizio di un bel gollazzo e la vittoria che lo riporta solo in testa alla classifica a punti.
Cherubini 6,6: grazie ai suoi movimenti continui crea gli spazi dove Cardatore e Popescu possono azzannare l'avversario. Lavoro oscuro (come il gol finale) ma fondamentale.
Beres 6,6: giocatore poliedrico, dove lo metti sta e soprattutto fa: assist, gol e pressing.
Popescu 6,7 (miglior gol): wow, bentornato Marius, ad ogni gol un urlo liberatorio, primo difensore dei Bianchi e gran finalizzatore... anche di qualità. Daje!

Colorati
Vulpe (p) 6,9: meno male che Vulpe c'è, questo cantano i colorati soprattutto nel primo tempo, quando Vulpe evita la goleada. Se c'è un secondo tempo incerto e grazie al suo primo tempo.
Bucci 5,7: luna nera – luna bianca è soprannominato Sandro Di Giovanni, per Enrico potremmo coniare “luna pallone – luna racchetta” secondo se gioca da calciottaro o da tennista, stasera tennista... e Cardatore è stato il suo incubo-Djokovic
Birladeanu 6,6: come Vulpe tiene in piedi la baracca e ci mette più di una pezza, ma è un fuoco incrociato e di più non può.
Artip 5,9: a sinistra fa il suo dovere, poi transita sulle tracce di Cardatore, ma stasera è un lepre imprendibile anche per lui e va in affanno.
Dioguardi 6,1: gol e assist, alterna qualche incartocciamento (quando tiene troppo palla) a qualche buona intuizione. Alti e bassi.
Munteanu 6,6: come detto i parziali parlano chiaro. Sarebbe stata una bella freccia alternativa per i Colorati averlo dall'inizio. Peccato.
Roscini 6,8: lo trovi ovunque che macina chilometri per cucire difesa e attacco. Si trova sulla strada due top: Borghese e Pulbere che gli impediscono di spiccare il volo.
Beddoni 5,9: meno frizzante del solito, anche perchè trova sulla sua strada un Ciolli tosto.
Pintore 6: aveva affettato Sorin e Birladeanu e di certo non si aspettava di essere imbavagliato dall'esperienza di Orgiu. I compagni si appoggiano su lui, ma non sempre trova un compagno con cui duettare.
By la redazione

Lunghi giorni e piacevoli notti
In allegato il Pagellone