Giornal8 10a giornata: il talento Bianco non basta, vince l'ordine tattico dei Colorati (by redazione & mr baggio).

Longarina 23/03/23
10a giornata
Formazioni: Di Candilo 5,8 vs Bucci 6,9
Giornal8: by redazione & mr baggio

Bianchi 3 (borghese 1, mormeci 1, cardatore 1)

Colorati 5 (vladu 2, cherubini 1, budelli 1, autogol serban 1)

RETI: 0-1 Vladu, 1-1 Borghese, 1-2 Vladu, 1-3 autogol Serban, 2-3 Cardatore, 2-4 Cherubini, 2-5 Budelli, 3-5 Mormeci
TRONCO: 1 Mormeci
ASSIST: 3 Cherubini, 1 Serban
Media voto partita: 6,375


Giornal8
E' una bella spallata quella che Mr Bucci dà alla classifica approfittando del suo ruolo di mister. Vince e convince battendo in strategia il più longevo dei calciottari, ovvero Mr Di Candilo che aveva messo su una compagine molto talentuosa mettendo insieme Mormeci, Manole e Cardatore, ma fermo restando il pilastro Birladeanu e sé stesso, la coperta era un po' corta proprio in difesa. Basti pensare che al cambio di Birladeanu come centrale è andato il buon Borghese col risultato, non per colpa sua per carità, di subire i due gol (Vladu e autogol Serban) che hanno chiuso il primo tempo sul 3-1 per i Colorati. Nel secondo tempo Roscini è scalato a fare il terzino destro, in quanto Serban nel primo tempo ci ha provato ma è risultato in quella posizione un pesce fuor d'acqua. A completare la compagine Bianca abbiamo Pulbere in porta e un anomalo Dioguardi come punta, anche lui pesce fuor d'acqua.
Quel furbacchione di Bucci ha ben pensato a coprirsi bene con il miglior Vulpe della stagione in porta, Rusu centrale con i vari Toscani, Budelli, Bufalino e sé stesso a coprire gli out se necessario, sfruttando la freschezza di Cherubini e Vladu a svariare, la solidità di Bucur a centrocampo e tanto lavoro oscuro per Pintore.
La partita è comunque molto equilibrata e vive per buoni venti minuti sullo 0-0 con poche occasioni nitide ma tanti tentativi falliti all'ultimo passaggio. Come detto i Colorati però rischiano meno, mentre i Bianchi offrono spesso il fianco ad occasioni che gli avversari, per loro fortuna falliscono, almeno fino all'incornata vincente di Vladu su assist Cherubini stasera versione Mago-LuisAlberto. La reazione dei Bianchi non è veemente, anzi troppo accademica con finezze poco concrete, e allora ci pensa Nonno Max a sfoderare un tiro da fuori che trafigge Vulpe.
La svolta è quella già descritta, il cambio-Birla che fissa il primo tempo sul 1-3.
Ne secondo tempo i Bianchi si riorganizzano ma pungono poco e trovano il 3-2 grazie all'unica svista di Vulpe. Unica perchè da lì in poi sale in cattedra dicendo no a a tutti gli assalti, spesso sconclusionati, dei Bianchi che in contropiede suiscono il bellissimo gol di Cherubini e quello di Budelli che merita menzione per la bella azione avvolgente. Da lì alla fine i Bianchi ci proveranno in tutti i modi, ma solo Mormeci fa breccia, più per una distrazione difensiva e la partita resta viva perchè i Colorati dal canto loro falliscono svariati contropiedi che potevano chiudere prima del battito di luci il match. Quello di Bucci è invece un battito d'ali che gli permette di mantenere la vetta lasciando in scia il solo Rusu a tre punti di distacco, che ha sua volta si prende la testa della media-voto che vede invece in zona Pippero prevalere il grande assente della serata: Davide Ciolli... sarà per le ragion di padel&figa di Bucci memoria o per diventare l'antagonista politico del collega commercialista Borghese in quel di Fiumicino? Al Santo l'ardua sentenza.
By la redazione

Le Pagelle by mr Baggio

Bianchi
Pulbere (p) 6,3: fa quel che può e anche qualcosina di più, para il parabile ed è aiutato dalla scarsa vena realizzativa avversaria che ha dei problemi con la mira quest’oggi. Sempre bello da vedere quando si immola spericolato nelle uscite

Serban 5,9: buona tecnica di base e buon controllo di palla, paga forse la disposizione sulla fascia che non sfrutta a pieno le sue qualità e lo estranea un po’ dal gioco. Sarebbe stata da sfruttare un po’ di più la sua qualità nel fraseggio e nella costruzione di gioco ma alla fine ne esce un po’ assente dall’incontro. Sfortunato sull’autogoal a palombella, bello da vedere in ogni caso

Birladeanu 6,6: il ministro della Difesa regola bene il Tir Pintore facendolo giocare con il freno a mano tirato. La marcatura a uomo funziona peccato però che vengano dagli esterni i pericoli maggiori. Sempre affidabile

Di Candilo 6,1: come sempre la solita prestazione granitica del Santo, nel senso che rimane li dietro e fa buona guardia della difesa, meno bravo nel ruolo di Mister ma il sinistro di Dio è più abituato in campo a dispensare prodezze ai suoi proseliti. Con una finta da antologia manda al bar prima Cherubini e poi Budelli.

Cardatore 6,1: l’emblema della sua partita sono le sue corse palla al piede subito dopo i goal subiti, come alla playstation quando si voleva fare tutto con un solo giocatore. Ma la vita non è un film e il calciotto non è Fifa quindi ha sempre poi sbattuto sulla linea avversaria. Troppa frenesia e voglia di incidere, spesso lasciato solo ma si intestardisce ed esce fuori dalla partita

Mormeci 6,3: rispetto alla scorsa partita si vede poco in mezzo al campo e fatica a trovare la posizione, cerca di spaccare la partita con i suoi contropiedi ma finisce piano piano per eclissarsi come il resto della squadra. Il mano gate alla fine lo fa uscire direttamente dalla partita

Roscini 6,3: l’Onnipotente sempre presente non viene beccato da pallonate varie ed è già una vittoria per lui, purtroppo non riesce ad ordinare bene la squadra a causa di una messa in campo un po’ confusa da parte del suo omologo Santissimo. Fa quel che può e il resto lo rimanda alla settimana prossima!

Borghese 6,3: il Campione con un gran goal portava la partita sul pareggio, purtroppo la sua quantità a centrocampo non è bastata poiché mancava la qualità degli altri. Bucci sembra andare via ma chi ha vinto all’ultimo secondo dell’ultima giornata pare non preoccuparsi ancora

Dioguardi 6: gagliardo e tosto dopo l’esclusione della scorsa settimana per turnover ci regala tanta garra e cazzimma. Viene servito con lanci lunghi improponibili ma i suoi scatti li garantisce sempre, se riuscisse ad avere continuità nelle prestazioni sarebbe un grande miglioramento

Manole 6: il funambolo rosso a volte si esprime e altre si nasconde, sembra un po’ scomparire dal gioco nei momenti dove viene richiesta la sua tecnica. A volte il classico studente bravo di suo ma poco studioso, se ci mettesse un po’ più di cattiveria e furore agonistico sarebbe davvero un bel giocatore

Colorati
Vulpe (p) 7,2 (il migliore): già dalla consumazione pagata al bar si vedeva che era in forma e in partita i suoi voli d’angelo hanno dimostrato la sua grande forma. Come sempre presente e soprattutto reattivo, quest’anno ha cominciato benissimo a suon di voti

Bufalino 6,3: oggi in versione ala offensiva viene cercato con lanci lunghi filtranti che davvero non sono il suo pane quotidiano ma oggi bisognava provare soluzioni tattiche diverse! Per una volta davanti si prende la licenza anche di tornare un po’ di meno rispetto al solito ma dopo una vita da mediano va bene anche reinventarsi in un altro ruolo, non lo dite però a Mazzone altrimenti gli direbbe le stesse cose che disse a Carboni

Rusu 6,7: roccioso e arcigno è davvero difficile superarlo, sfida ad alto tasso di muscoli fra lui e Birla per il premio di Linea Maginot che non esiste ma ci stiamo discutendo sopra per attivarlo! Anche lui quest’anno in stato di grazia dopo aver saltato purtroppo molte partite per infortunio l’anno scorso.

Toscani 6,6: il nostro Thomas Milian tutto coperto e abbottonato si posizione quindi a coprire la difesa e dobbiamo ammettere che lo sta facendo anche molto bene. Finalmente ha capito anche che bisogna giocare la palla a terra e non farle prendere il volo come fa nel suo lavoro. Bravo e migliorato, le sue urla sono fondamentali per spronare la sua squadra facendo spazientire gli altri, ottima mossa

Bucci 6,4: Il Re in campo ma soprattutto fuori non perdona e nonostante i suoi 35 sport e le sue 53 acrobazie e le sue 3,553 ore giornaliere di sonno si dimostra ancora una volta vincente! Quest’anno vuole mettere la stella sulla maglia e, estate permettendo, potrebbe essere un traguardo raggiungibile. Si è messo in testa di vincere and there is no trip for cats

Bucur 6,4: il suo dispiacere quando non gli passano la palla è la rappresentazione della voglia e della passione che ha in questo gioco, tanto è vero che la scorsa si è persino messo in porta. Forte di testa di piedi e ottima lettura del gioco, anche per lui quest’anno è iniziato alla grandissima

Cherubini 7,1 (miglior gol): è difficile parlare del sottoscritto e quindi stavolta lasciamo parlare i numeri per lui e per tutti (Pintore incluso), un goal e tre assist che certificano una buona prestazione in crescendo nonostante infatti inizi un po’ con la zavorra ai piedi

Budelli 6,4: il movimento da attaccante sul suo goal vale da solo il prezzo del biglietto, ordinato e preciso vuole portate alto il suo nome impresso nella maglietta Claudio 8.. si dice che Marchisio da grande voglia essere come lui

Vladu 6,6: con le sue lunghe leve non perde un pallone e si dimostra fondamentale nel bilanciamento difensivo della squadra e come filtro offensivo scatenando diverse ripartenze e molte occasioni interessanti. Anche lui è un giocatore che al fantacalciotto prenderei sempre!

Pintore 6,1: il Tir viene regolato in piazzola di sosta dal Ministro della Difesa e dei Trasporti Birla e non riesce più ad uscire dalla sua guardia, favorendo però gli esterni accanto a sé. Gli vengono effettivamente dati pochi palloni mentre la maggior parte sono in profondità ma diretti verso il fondo. Sbaglia forse il tipo di partita e anche lui esce prima dello spegnimento dei fari per il mano gate. Tanto la prossima fa 4 goal e siamo tutti contenti!
by mr baggio

Lunghi giorni e piacevoli notti
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