Giornal8 23a giornata: I Bianchi alzano la diga dell'esperienza e per le novità di Mr Buonaiuto c'è solo l'onore delle armi. (by la redazione).

Longarina 23/06/16
23a giornata
Acqua: Giannuzzi e staff
Formazioni: Di Giovanni 6,3 vs Buonaiuto 5,9
Giornal8: redazione

Bianchi 7 (gravina 3, di giovanni 2, borghese 1, sanna g. 1)
Colorati 3 (gadaleta 2, roscini m. 1)

RETI: 0-1 Roscini, 1-1 Di Giovanni, 1-2 Gadaleta, 2-2 Di Giovanni, 3-2 Gravina, 4-2 Borghese, 5-2 Gravina, 6-2 Gravina, 7-2 Sanna G., 7-3 Gadaleta.
ASSIST: 1 Di Giulio, Gilardoni
EQUOBOMBER: 10,20 pt Gadaleta, Di Giovanni (8,00+2,20), 2,20 pt Borghese, Roscini M., Sanna G., 2,25 pt Gravina (3x0,75)
Media voto partita: 6,269

Giornal8
Mr Sandro Di Giovanni si mette in testa il parrucchino alla Antonio Conte e ne emula tattica e gesta che hanno matato la Spagna. C'è però una differenza sostanziale tra la Spagna, ormai stantia e alla fine di un ciclo vincente, e i Colorati assemblati da Mr Buonaiuto che al fianco dei collaudati Roscini M., Bufalino e Gilardoni proponeva le novità Paratore Maurizio e Alberto (padre/figlio), i giovani Gadaleta e Simone Roscini, oltre a sé stesso e Giannuzzi che diventano ossatura di quell'asse centrale che partendo dalla porta si completava con Roscini M. in regia e Gilardoni davanti. Ai fianchi la catena di destra era dei Paratore, mentre a sinistra Gadaleta/Bufalino/Roscini giravano secondo i cambi.
Mr Di GiovanConte si prendeva il portiere non di ruolo Di Giulio e gli metteva a protezione Orgiu centrale, Marchiori a sinistra e l'affidabile altra new-entry di giornata Alessandro D'Uffizi. Borghese e Cianfoni a presidio del centrocampo, con Sanna e Di Giovanni a fluir sulle fasce e Gravina punta.
La differenza tra Spagna e Colorati non è solo nell'assemblaggio fugace dell'ultima ora, ma di una fame di gioco che, a differenza degli spagnoli, i ragazzi di Mr Buonaiuto hanno ed esprimono con una genuinità frizzante che inizialmente coglie alla sprovvista i Bianchi. In particolare è Lorenzo Gadaleta che pur partendo da terzino sinistro diviene ben presto spina nel fianco avversaria. Roscini, regista sapiente lo coinvolge spesso nel vivo del gioco facendo girare il pallone da destra a sinistra come solito fare, mentre Gilardoni, che ha una freschezza atletica davvero invidiabile, funge da vero e proprio guastatore lì davanti grazie ad un pressing forsennato, anche se forse un po' troppo solitario.
Meritato vantaggio Colorato quindi, grazie ad un tap-in vincente di M. Roscini, su tiro, guarda caso di Gadaleta.
I limiti Colorati sono dovuti ad un po' di inesperienza e qualche tentennamento di troppo dietro, del quale capitan Di Giovanni approfitta per il momentaneo pareggio che dura il tempo che ha Gadaleta di mettersi in proprio per un tiro fotocopia del primo sul quale nulla può Di Giulio.
Già Mauro Di Giulio, penserete forse che sia l'anello debole della difesa, e invece è grazie a lui che i Colorati non decollano, più volte infatti mettono uomini a tu per tu col portiere che si erge a muro granitico. E tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, ovvero, come recita la più antica delle leggi del calcio “Gol mangiato, gol subito” ma l' assurdo è subirlo in contropiede grazie alle due schegge Di Giovanni-Gravina con finale del primo tempo che recita, anche un po' a sorpresa il ribaltamento 3-2 per i Bianchi.
Forte del vantaggio Mr Di Giovanni, come detto, si inventa Nazional Contiano (o anche Venturiano … tanto per rimanere in tema azzurro), retrocedendo Cianfoni sulla linea dei difensori così da formare una linea, di cui è parte integrante Di Giulio, di piedi pregiati su cui nulla può il pressing dei Colarati che finiscono nella trappola del più classico dei “torelli” con questo pallone che circola orizzontalmente per poi essere lanciato di giustezza verso le frecce Bianche. In realtà Di Giulio deve superarsi almeno in tre occasioni per evitare il 3-3 dei Buonaiuto Boy's che quando hanno il pallino del gioco meriterebbero il pareggio, ma dai e dai questo lavorio ai fianchi prodotto dall'ottimo giro palla di Bianchi alla fine paga, come spesso capita, con una eruzione di gol di fila: Borghese, doppio Gravina e Sanna, forse nell'unica azione manovrata a partire da dietro mettono in chiaro che nel calcio il cinismo spesso paga più della bellezza che, come parziale compenso merita il premio miglior gol nel 7-3 di Gadaleta a coronamento di una azione tanto pregevole a vedersi quanto inutile ai fini di un risultato che non ammette appello e dà giusto merito ai Bianchi di esser stati comunque un team più compatto, arcigno, letale e granitiCo...nte, come speriamo lo sia ancora una volta l'Italia contro i Crauti mondiali che vestono la maglia bianca.

Le pagelle
Bianchi
Di Giulio (p) 6,9 (il migliore): i primi due gol subiti gli servono per prendere le misure, dopo di che non ce n'è per nessuno, blinda la porta, funge da regista e fa tremare Giannuzzi ogni qualvolta va a calciare punizioni dal limite. Credo che sia il calciottaro più tuttocampista e universale del nostro Latini's Grùp. Varrebbe davvero la pena vederlo più spesso al campo 5.
D'Uffizi 6,2: questo è un ottimo acquisto, entra subito nei meccanismi del 3-3-1 disegnato dal mister. Gioca essenziale e fa anche qualche discesa interessante.
Orgiu 6,4: parte dietro, poi si affaccia anche a centrocampo, gioca sempre a testa alta e sbaglia davvero poco.
Marchiori 6,2: spiazzato inizialmente dal gioco frizzante dei Colorati, prende lentamente le misure arginando Alberto. Forse i suoi compagni avrebbero dovuto coinvolgerlo di più.
Sanna G. 5,8: spunta al tramonto del match per chiudere definitivamente il conto. Nel primo tempo più che vedersi si sente, nella seconda parte, come detto, esce nel finale approfittando degli spazi che inevitabilmente i Colorati lasciano per cercare il pareggio.
Borghese 6,3: a lui come sempre è affidato il ruolo di andare a pestare i piedi a Roscini M. Telecomandato da Orgiu è però anche bravo nel giro palla di impostazione nel secondo tempo.
Cianfoni 6,2: lui nel primo tempo è quello che più soffre il dinamismo degli avversari, nel secondo cresce in sicurezza ed amministra con sapienza la palla alla quale sa dare sempre del tu.
Di Giovanni 6,7: è lui che lì davanti spacca la partita, sembra sapere con anticipo le mosse degli avversari e come un falco ci piomba, poi come un giaguaro si invola a far gol.
Gravina 6,7: è un bel duello quello che ingaggia con Buonaiuto, la sua bravura è proprio quelle di portarlo fuori per creare spazi dove gli autori degli altri 4 gol si infilano. Già quattro gol, perchè gli altri tre li griffa lui da vero cobra quale è.

Colorati
Giannuzzi (p) 6,3: serata di lavoro molto ordinario e poco straordinario. Buone uscite a terra, poco può sui gol frutto più di errori non suoi.
Paratore M. 6,2: Mr Buonaiuto gli fa fare un girovagare di ruoli che lui con calma olimpica ben assolve.
Buonaiuto 6: Gravina lo porta in secche dove a volte si arena lasciando scoperto il centro. Sufficienza comunque raggiunta per l'enorme impegno con il quale contrasta il Superbomber nell'uno contro uno.
Bufalino 6,3: è uno dei sacrificati del match al ruolo di terzino che manca ai Colorati. Compito ben eseguito con diagonali degne del miglior Maldini.
Paratore A. 6,2: va un po' a corrente alternata e quando si accende crea qualche problema alla difesa avversaria. Peccato che nel primo tempo si lasci ipnotizzare da Di Giulio.
Roscini M. 6,3: prima parte da padrone del centrocampo: smista, orchestra e segna come sa fare. Nella ripresa gli sfuggono via le redini del match e non le riprende più fino alla fine.
Gadaleta 6,6 (miglior gol): già detto che è un bel talentino? Sì, già detto, ma con l'aggiunta che in un contesto di colorati un po' sconosciuti tra loro ne diventa il leader che tutti cercano... e a 15 anni non è poco.
Roscini S. 5,6: fa da contraltare a Gadaleta: lento, riflessi appannati, pochi contrasti vinti. Praticamente non è sceso in campo. Simone (quello dell'esordio) disperatamente cercasi per i prossimi match.
Gilardoni 6,1: a Napoli direbbero che “s'è fatt 'nu mazz' tant'” ed è vero. Ha fiato ed energie da spendere sbattendosi davanti come un ossesso. Qualche egoismo di troppo, ma quando è stato messo a difendere, stavolta lì davanti la mancanza dei suoi centimetri si sono sentiti.
by la redazione

LoS...PUNTOs del punteros 2016   # 23

Risultato: I più rodati bianchi di Mr Di Giovanni hanno la meglio sui pluri-esordienti e giovani colorati guidati da Mr. Buonaiuto...la vittoria bianca tutto sommato ci stà, ma il 7-3 maturato nel finale è bugiardo così come il divario di 4 reti, frutto di episodi che non rendono giustizia alla volenterosa compagine colorata. 

Flop: Il figlio d'arte Simone Roscini non era nella sua miglior serata...avrà sofferto più degli altri il primo vero caldo stagionale?

Top: Un centrocampista completo prestato al ruolo di portiere, che oltre a parare il parabile ed anche il meno parabile, dialoga anche coi propri difensori, fa uscire la squadra ed assiste gli attaccanti con lanci di lunga gittata...onnipresente.

Leader: Ionut, nuovamente latitante, deve abbandoanre momentaneamente la fascia gialla. Ne approfitta Pulbere, da casa che, con uno dei suoi balzi poderosi, si riprende la vetta.
 
Punti: Il campione Max difficilmente stecca 2 volte di seguito e con i 3 punti di stasera è di nuovo "solo al comando".

Goleadors: Macina torna dopo 3 settimane di stop e con una tripletta perora la causa dei bianchi rimpinguando anche il suo bottino personale.

Presenze: Mentre Pulbere e Renzoni rimandano l'appuntamento con la storia, questo primo giovedì estivo ci regala ben 3 esordi assoluti: Alessandro D'Uffizi, Maurizio ed Alberto Paratore (della romantica categoria father&son). Con loro siamo diventati ben 309 a poter raccontare ai posteri: "anch'io ho fatto parte del Latini's Grùp !!! " 
Salutos da el punteros Macina35
La vita è uno specchio, se sorridi lei ti sorride .
In allegato il pagellone aggiornato