Giornal8 32a giornata: nella notte dei gol infiniti sono i Bianchi a spuntarla (by la redazione).

Longarina 15/09/16
32a giornata
Acqua: Donnini e Di Candilo
Formazioni: Di Giovanni 6,3 vs Bufalino 6,2
Giornal8: redazione & bufalinho

Bianchi 12 (roman 3, gilardoni 3, di giovanni 2, testa 1, roscini m. 1, hrubaru v. 1, d'uffizi 1)
Colorati 10 (gravina 5, hrubaru a. 2, hrubaru i. 1, bufalino 1, beres 1)

RETI: 1-0 Roman, 1-1 Gravina, 1-2 Gravina, 1-3 Gravina, 2-3 Gilardoni, 3-3 Di Giovanni, 4-3 Di Giovanni, 4-4 Hrubaru I., 5-4 Testa, 5-5 Gravina, 6-5 Hrubaru V., 6-6 Gravina, 6-7 Bufalino, 7-7 Gilardoni, 7-8 Beres, 8-8 Roman, 9-8 Roscini, 10-8 Roman, 10-9 Hrubaru A., 11-9 D'Uffizi, 11-10 Hrubaru A., 12-10 Gilardoni.
ASSIST: 3 Testa, 2 Hrubaru A., Gravina, 1 Hrubaru V., Beres
EQUOBOMBER: 9,50 pt Gilardoni (2x0,75+8,00), 8,00 pt D'Uffizi, Hrubaru I., 4,40 pt Di Giovanni, Hrubaru A., 3,75 pt Gravina (5x0,75), 3,70 pt Roman (2x0,75+2,20), 2,20 pt Roscini, Testa, Hrubaru V., Beres Bufalino
PREMIO CAIMANO: nessuno
Media voto partita: 6,139

Giornal8
Strano ed imprevedibile questo calci8 del giovedì, che con 13 stessi interpreti di sette giorni fa, passa da un match all'italiana molto tattico e tirato di gol, ad uno senza esclusione di colpi in tipico stile inglese come due pugili che se le danno di santa ragione senza mai pensare a coprirsi. Una possibile spiegazione potrebbe stare nel fatto che tra i 18 convocati c'è il solo Pulbere in grado di svolgere il fondamentale ruolo di centrale di difesa, che comporta anche, da parte dei mister, una diversa logica nella distribuzione delle forze. Così se la volta scorsa il buon Toscani era il contraltare a Mihai, questa settimana Mr Sandro Di Giovanni è stato per tutto il match alla ricerca della quadra con un continuo mischiare le carte in retrovia, con conseguente apertura di spazi dove il famelico Gravina non faceva prigionieri, specialmente in contropiede.
Più facile quindi il compito per Mr Bufalino che davanti a Stancu schierava ovviamente Pulbere, supportato ai fianchi da Iounut e il pluricentenario Di Candilo. Tonnicchi, scambio last-minut, era il perno di centrocampo attorno al quale ruotavano i vari Alin, Bufalino e Beres, mentre il caposaldo in avanti, manco a dirlo, era Gravina. Nel primo tempo invece Mr Di Giovanni schiera i Bianchi con Mistreanu libero, D'Uffizi a destra e a sorpresa Roscini a sinistra. Chiavi del gioco nei piedi di Carlo Testa, mentre Di Giovanni, Roman e Valentin andavano a scambiarsi gli out. Gilardoni, infine, torre lì davanti. Squadra molto propositiva in quanto i due terzini erano a tutti gli effetti i due registi bassi preposti a far partire l'azione, Testa dettava i tempi e provava ad innescare i rapidi laterali. Di contro dietro Mistreanu traballava di fronte alla rapidità di Gravina e le vie centrali erano le zolle dove i Colorati andavano a far breccia.
Neanche il tempo di fare il primo cambio che Roman piega le mani a Stancu con una bordata da fuori area: 1-0. E' l'apertura di questa lunga danza del gol. Prese le misure, come detto, Gravina diveniva il grimaldello prima per pareggiare con una bella combinazione con Alin e tiro a incrociare (la perla della serata), e poi portare in avanti di due lunghezze i Colorati. Grazie a qualche raddoppio di marcatura i Bianchi riuscivano ad arginare l'emorragia creata da Gravina e riproporsi in avanti rimettendo in sesto la partita con le marcature di Gilardoni e Di Giovanni. Questo è l'inizio di un continuo botta e risposta che porta a chiudere il primo tempo su un equilibrato 6-6.
L'inizio della seconda parte arride ai Colorati a segno con due belle azioni che portano al gol Bufalino e Beres; ma entrambi i vantaggi respinti dagli infaticabili Gilardoni e Roman. La mossa che cambia l'andazzo del match, ovvero Colorati avanti e Bianchi sempre a rimontare, è l'arretramento di Di Giovanni come difensore centrale e Roscini a centrocampo subito pronto a dare il vantaggio ai suoi con un tiro da fuori. Roman, alla millesima incursione riesce a firmare il 10-8. Ripeto, sembra di assistere davvero ad un film di Rocky, con i pugili che, nonostante gli occhi gonfi, continuano a darsele di santa ragione.
Gol di Roman?
Ed ecco che Alin risponde con opportunismo.
Gol di D'Uffizi (bella azione solitaria dalla difesa)?
Alin riaccorcia ancora.
Gilardoni incorna di testa su corner?
Alin non può nulla perchè il sostituto di Salem suona il gong e sfiancati da questa overdose di marcature, i 18 pugili guadagnavano la meritata doccia per smaltire questa abbuffata di gol, poco gustosa per i cultori della tattica come chi scrive, ma sicuramente avvincente per i protagonisti di questa 32a serata di calci8 dell'anno 2016.
by la redazione

Le pagelle (by Bufalinho )
Bianchi
Donnini (p) 6,6 – Nonostante i 10 gol subiti la sua prestazione è notevole: sicurezza, senso della posizione e alcuni interventi provvidenziali fanno la differenza
Mistreanu 6 – Fa il suo dovere senza brillare, puntuale comunque nei suoi interventi difensivi
Di Giovanni 6,9 (il migliore) – Seppur concentrato a orchestrare la sua squadra non sbaglia un intervento, si sacrifica in copertura e si fa sempre trovare nel posto giusto al momento giusto
D'Uffizi 6,2 – Disciplinato e preciso sia in fase di interdizione che in fase di ripartenza, si toglie anche lo sfizio del gol dopo un’azione personale
Roman 5,8 – Non raggiunge la sufficienza per il solito eccessivo possesso di palla, fa esasperare i compagni ma comunque sulla fascia la sua velocità mette in difficoltà gli avversari prima ancora di mettere in difficoltà se stesso
Roscini Marco 6,4 – Di Giovanni si appoggia su di lui per costruire le azioni e dare ordine alla manovra e Marco non lo tradisce
Gilardoni 6,2 – Ormai in striscia positiva da un bel po’, Gila è bravo a non incaponirsi con i tiri in porta, gioca con e per la squadra e comunque alla fine le sue marcature sono fondamentali per il risultato
Hrubaru Valentin 6,2 – Pendolino infaticabile, ogni volta che ha il pallone al piede è una preoccupazione per gli avversari che lo soffrono fino all’ultimo
Testa 6,1 – Ci si aspettava un voto più alto: lucidissimo col pallone al piede, sa sempre cosa fare ed è un riferimento fondamentale, con Roscini tiene sotto controllo la manovra

Colorati
Strancu (p) 5,9 – Peccato, alterna interventi difficili come quello che gli provoca l’infortunio al polso ad alcune amnesie fatali che arrotondano il conto dei gol avversari
Hrubaru Ionut 6,1 – Dinamico, soprattutto quando disposto sulla fascia, a volte però rende la squadra scollata e non aiuta a difendere sulle ripartenze avversarie
Pulbere 6,2 – La partita si è messa in modo tale da non permettergli di sganciarsi quasi mai da dietro, difende bene come sa ma non può pungere
Di Candilo 5,8 – Partenza lenta, praticamente un diesel di vecchia generazione, si ricorda di essere l’Imperatore solo nel secondo tempo
Hrubaru Alin 6,1 – Si alterna con il fratello sulla fascia destra e dà un buon contributo soprattutto nel primo tempo, quando in duetto con Gravina terrorizza i difensori
Tonnicchi 5,4 – Soffre la velocità degli avversari, il caldo, la stanchezza, doveva essere un riferimento per i compagni ma finisce per soffrire soprattutto se stesso
Beres 6,1 – Bravo nel farsi trovare spesso libero e pronto al tiro, peccato che le grandi occasioni avute le abbia buttate fuori o sul portiere
Bufalino 6,3 – Gioca quasi tutta la partita nell’insolito ruolo di centrale di centrocampo, posto che era destinato a Tonnicchi, ma non ci si trova poi così male e tenta di cucire una squadra a volte slegata
Gravina 6,4 (miglior gol) – Grazie ai suoi gol e ai suoi assist la squadra resta in piedi per tutta la partita, fondamentale
By Bufalinho

LoS...PUNTOs del punteros 2016  # 32

Risultato: Tanti goal e discreto spettacolo nel 12-10 finale che arride ai bianchi, arrivati al momento chiave del match con più birra in corpo ed ossigeno nei polmoni. Maratoneti.

Flop: Questa volta il gran tenore Tonno ha steccato e la critica è sempre impietosa con chi ha talento, nel momento dello stento. Spento.

Top: Il Neo Pro-Console Di Giovanni, invece, va come il vento, felice e contento. Portento.

Leader: Pulbere e Ionut al di sotto del loro standard stagionale. Se vogliono alzare il trofeo sappiano che da oggi dovranno fare i conti con Sandro, Luna Splendente...dalla fascia blue con furore.

Punti: Pulbere e Borghese vivono di rendita...ma Gila e Roscini zitti, zitti rosicchiano. Occhio a non cullarsi sugli allori, soprattutto quelli non ancora maturati.

Goleadors: Manita del Macina fa corsa da solo, ma il Gila e Roman con una tripletta ciascuno si mettono alla testa del gruppo degli inseguitori. Tenaci.

Presenze: Segnaliamo la 60^ in carriera per Valentin (22^ in stagione) e la 50^ di Carlo Testa (15^ in stagione). 2 punti fermi quest'anno per costanza e rendimento. Protagonisti. 
Salutos da el punteros Macina35 
La vita è uno specchio, se sorridi lei ti sorride .
In allegato il pagellone aggiornato