Giornal8 33a giornata: nella sfida dei Kaiser i Bianchi sono i più tenaci (by redazione&onlydabrave).

Longarina 19/09/2019
33a giornata
Acqua: Di Candilo
Formazioni: Di Candilo 6,9 vs Roscini 6,1
Giornal8: by redazione

Bianchi 11 (ramos 4, pintore 2, giannuzzi 2, tutu 1, borghese 1, ciolli 1)
Colorati 7 (rusu 2, trifan 2, roscini 1, popescu 1, barone 1)

RETI: 0-1 Rusu, 0-2 Trifan, 1-2 Ramos, 2-2 Borghese, 3-2 Giannuzzi, 3-3 Roscini, 3-4 Rusu, 4-4 Pintore, 4-5 Popescu, 5-5 Tutu, 6-5 Ramos, 6-6 Trifan, 7-6 Ramos, 8-6 Pintore, 9-6 Giannuzzi, 9-7 Barone, 10-7 Ramos, 11-7 Ciolli.
ASSIST: 2 Tutu, Pintore, 1 Borghese, Giannuzzi Ramos, Trifan.
TRONCO: 2 Rusu, 1 Borghese, Popescu
EQUOBOMBER: 16,00 pt Rusu (8,00x2); 4,40 pt Giannuzzi, Trifan (2x2.20); 3,00 pt Ramos (4x0,75); 2,95 pt Pintore (0,75+2,20); 2,20 pt Tutu, Borghese, Ciolli, Roscini, Barone; 0.75 pt Popescu.
PREMIO CAIMANO: Florian Vulpe che alla grande recupera il pallone con gli interessi (2 palloni!) alla fine della partita!!!
Media voto partita: 6,351

Giornal8
Non tragga in inganno il +4 con il quale i Bianchi hanno vinto la partita, oltre per il fatto che l'ultimo gol è arrivato sul rintocco della campana con una sventola di Ciolli da quasi centrocampo con metà calciottari che si avviavano alla panchina perchè “ultima azione” (nulla togliendo al gesto tecnico del buon Davide), per il fatto che i Colorati fino all'ultimo hanno preso d'assedio la metà campo avversaria, triturando gioco ed avversari salvati dalla tenacia dei suoi difensori e di un portiere, Vulpe, capace di stupirci ogni giovedì.
Mr Di Candilo, ha ponderato ogni sua scelta, pescando nel mazzo uno dei migliori Tutu della stagione, ovvero quello in versione polpo a centrocampo in grado di calamitare a sé ogni pallone. Ha affidato la difesa ad un Beres attentissimo, che se lo vedesse Paratici manderebbe a zappare De Light e Demiral per far posto a lui. Ai suoi lati Ciolli e Di Candilo, ma anche Giannuzzi all'occorrenza. Borghese ha galleggiato a centrocampo mentre Pintore e Ramos si sono spartiti il fronte d'attacco.
Mr Roscini, per i Colorati, partiva da alcune certezze come Rusu e Birladeanu dietro, sé stesso in regia, Popescu punta e Trifan avanti a destra, e poi scommetteva sul nuovo acquisto Dragos Bontoi (benvenuto!) come terzino, il quasi esordiente Barone ed il rientrante Bufalino sugli out ed il giovane Riccioni tra i pali. A posteriori forse troppe le scommesse.
Che il match è di quelli tosti ed equilibrati lo si capisce da subito, entrambe le squadre si difendono con ordine e lasciando inizialmente pochi spazi ai vari stoccatori. I Bianchi cercano la profondità di Ramos e Pintore che, lasciando scoperto il centrocampo, permettono ai Colorati di fraseggiare meglio con un uomo in più lì in mezzo, peccato capitale quando hai contro un Roscini che con semplicità serve gioco ai compagni. Non sono assist puri i suoi ma l'uno-due targato Rusu e Trifan passano per i suoi piedi. I Bianchi hanno comunque potenzialità a sufficienza a riprendersi il match, sfruttando alcuni vuoti che permettono a Ramos e soprattutto Borghese e Giannuzzi, di avanzare indisturbati e battere a rete un incolpevole Riccioni. Certi meccanismi di copertura, soprattutto a centrocampo, per i nuovi possono non essere semplici da applicare, ma dato che anche i veterani soffrono di amnesie, Borghese si lascia sfilare via troppo facilmente Roscini che pareggia i conti, mentre Rusu li ribalta alla sua maniera: progressione da centro verso destra e staffilata sulla quale Vulpe avrebbe potuto fare meglio. Poi arriva il momento dei bomber, entrambi un po' in ombra nel primo tempo, Pintore e Popescu che timbrano il cartellino e chiudono la prima parte sul 5-4 dei Colorati.
Nel secondo tempo Mr Di Candilo compatta ancora di più i suoi retrocedendo il raggio d'azione di Ramos lasciando in avanti Pintore. Mentre i Colorati, che vorrebbero chiudere subito la partita, tendono ad allungarsi troppo, errore fatale che permette a Tutu di effettuare un coast-to-coast che vale il 5-5. Rusu tende ad uscire troppo spesso palla al piede in solitaria cercando lo strappo vincente, ma lascia il fianco scoperto al contropiede che porta Ramos al 6-5. Stranamente in contropiede arriva anche il 6-6 con Roscini che con un bel filtrante taglia in due la difesa avversaria servendo a Trifan un cioccolatino che fa 6-6. Mr Roscini, prova ad avanzare Rusu a metà campo lasciando Birladeanu centrale, con Bufalino e Bontoi terzini, ma è un azzardo che il mister paga caro perchè prima da destra e poi da sinistra nascono i due gol che spaccano la partita, uno di Ramos e l'altro di Pintore che da sinistra riceve palla, se la alza di sinistro e sempre di sinistro la scaraventa sotto l'incrocio. Un gol bellissimo.
I Colorati sotto di due gol schiumano rabbia ed iniziano un arrembaggio incessante che frutta tante occasioni, tre pali ed un Vulpe respingi-tutto. I Bianchi potrebbero chiudere la partita in contropiede, ma un po' per imprecisione, un po' per le uscite provvidenziali di Riccione, restano in bilico nonostante il 9-6 messo a segno da Giannuzzi. Le azioni e le occasioni dei Colorati si susseguono senza soluzione di continuità ma producono solo il gol di Barone. Ramos, sempre in contropiede, ristabilisce il +3 che dovrebbe spegnere le velleità dei volenterosi Bianchi che ci provano ancora … mischie... pali... parate ma anche molta concentrazione soprattutto da parte di Beres e capitan Di Candilo, che solo quando arriva l'avviso (con 5 minuti di ritardo) di ultima azione, tirano un sospiro di sollievo, manco vedono il gol di Ciolli e si portano a casa una meritata vittoria per applicazione e volontà.
Ma stasera, bravi tutti davvero.

Le Pagelle
Bianchi
Vulpe (p) 6,6: incerto nel primo tempo, si rifà alla grande nel secondo tempo quando la vittoria passa per le sue parate.
Ciolli 6,3: un bel trattore che macina chilometri, non sempre preciso ma efficace.
Beres 6,8: una vera sentinella. Nulla sfugge e nulla passa, specialmente durante l'assalto finale.
Di Candilo 6,4: a differenza di altri il ruolo di mister non lo destabilizza, anzi lo rende ancora più attento e preciso. Grande prova.
Giannuzzi 6,5: gara di grande sostanza, palle sempre ben giocate con intelligenza tattica.
Borghese 6,3: come Ciolli mulinella per tutta la partita senza fermarsi mai. Bello il gol ma qualche palla persa di troppo.
Tutu 6,9 (il migliore): calamita palloni che è un piacere, trascina i suoi alla vittoria.
Pintore 6,3: pur sonnecchiando è quello che lascia il segno al momento giusto... mettetegli la maschera nera e chiamatelo Zorro.
Ramos 6,7: riecco il Ramos prima maniera che fa sponda, fa salire la squadra e quando serve ripiega fino in difesa. Il ritorno di Josè.

Colorati
Riccioni (p) 6,5: meno scenografico del collega, ma sempre in posizione. Para il parabile, insuperabile nelle uscite.
Bontoi 5,7: esordio nel frullatore di una partita indemoniata. Bene quando difende, incerto con la palla al piede.
Rusu 6,1: contagiato dalla Sannite, tende ad imbattersi in trittici di avversari che inizialmente fa a fette, ma poi alla distanza perde lucidità.
Birladeanu 6,1: da terzino fatica ad orientarsi, quando passa centrale si ritrova ed ingaggia bei duelli tra Ramos e Pintore.
Trifan 6,5: una scheggia che sa far male con le sue accelerazioni. Bella intesa con Roscini.
Roscini 6,7: sarebbe il solito 6,5 per la precisione chirurgica con la quale smista palloni... il bel gol gli regala 2 decimi in più.
Bufalino 6,1: buono l'impatto iniziale dopo il lungo stop. Finisce in riserva.
Barone 6,3: sempre molto elegante, qualche tempo di gioco perso per quel tocco in più, ma la prova è positiva.
Popescu 5,6: nell'assalto finale all'arma bianca mancano all'appello i suoi graffi nonostante la buona prova di sacrificio.
by la redazione

Il punto del porcing 33a giornata .
La terza tappa della Coppa Vivaldi, ideata dalla mente diabolica del commercialista del gruppo Max Borghese, giunge alla sua terza tappa... altri 9 vincitori... ma quanti di questi hanno vinto anche le altre due tappe?
Uno solo gente.
Per ora non sveliamo chi è (chissà se lui lo sa!) perchè magari inconsapevole di giocarsi una vittoria finale quando verrà il Trofeo Autunno, sarà più libero e sereno. Se non vincerà allora tutto si rimetterà in gioco con altri che magari hanno vinto solo due tappe. Per questo tra meno di un mese ce la giocheremo... con tanti ringraziamenti alle perversioni di Max.
Invece nel lungo tour del Pagellone la frenata di Doru Rusu porta alla ribalta Dario Pintore ora a – 6 dal capolista, ma la novità più eclatante è Marco Roscini che si prende la vetta della media-voto come ai vecchi tempi, grazie a costanza di quel 6,5 perenne ed a qualche nuova droga pesante visti i 50 anni appena compiuti.
Staremo a vedere il spacciatore quanta scorta gli ha lasciato...
Lunghi giorni e piacevoli notti
by il porcing
Pagellone non allegato per via delle ferie del Nonno Pippo statistico.