Giornal8 39a giornata: un pareggio tira l'altro, stavolta è 4-4 (by mr baggio).

Longarina 06/10/2022
39a giornata
Formazioni: Pasquini 6,6 vs Beddoni 6,6
Giornal8: by mr Baggio

Bianchi 4 (cardatore 2, roscini 1, pasquini 1)

Colorati 4 (cherubini 3, beddoni 1)


RETI: 1-0 Cardatore, 2-0 Roscini, 3-0 Cardatore, 3-1 Cherubini, 3-2 Cherubini, 3-3 Cherubini, 3-4 Beddoni, 4-4 Pasquini
TRONCO: 1 Toscani, Borghese, Artip, Cherubini
ASSIST: 1 Pasquini, Beddoni, Moldovan R.
PREMIO CAIMANO: Nessuno
Media voto partita: 6,296

Giornal8
La redazione è lieta di accogliere una nuova penna: Mr Baggio!
Esaustivo, chiaro e soprattutto veloce... è domenica e abbiamo già il nostro Giornal8!

Dato che il pareggio porta poche scosse, per chi nello spogliatoio chiedeva chi era il più presente quest'anno.... con 34 presenze Di Candilo... e a sorpresa al secondo posto abbiamo Raz con 33 presenze. Mentre Pulbere, Borghese e Roscini sono sul podio a 32.
Vedremo queste ultime 10 partite cosa ci racconteranno... intanto lasciamo che Mr Baggio ci racconti la 39a giornata... quella del secondo pareggio consecutivo. Buona lettura.

Per la seconda volta consecutiva è il pareggio a spuntarla in questa serata dove per la prima volta si è notato un cambio di temperatura rispetto alle afose serate estive, e ciò era stato già preannunciato dal look stile Thomas Milian del nostro Toscanone durante il riscaldamento.
Se giovedì scorso era stato un pareggi8, questa settimana si è assistito a un pareggi4, dove le squadre si sono divise sia la posta in palio che i risultati parziali di primo e secondo tempo (1 a 3 – 3 a 1).
Come preannunciato dall’Onnipotente Roscini è stata una partita fra squadre ben assortite ma con alcune mancanze e la cosa si poteva notare dai pochi tiri in porta e dal fatto che il campo non ha avuto un vero e proprio padrone così come il gioco, che si è spesso caratterizzato da lanci lunghi e azioni spezzettate: tutto ciò dimostra che alla fine le due squadre si sono equivalse.
Forse ai punti dei giudici, per split decision, avrebbe meritato di più la squadra di Mister Beddoni ma l’occasione finale di Roscini Immobile, sempre appostato sul secondo palo, con grande parata di Pulbere, sempre più a suo agio nei panni del portiere, avrebbe fatto sicuramente la differenza ai fini del risultato finale.
Dopo questo resoconto possiamo adesso passare alla sintesi della partita, dove si sono scontrate le squadre create dai mister Beddoni appunto e Pasquini, quest’ultimo non si è fatto trovare impreparato per la sua prima da Capitano e costruisce una squadra intelligente, con il gatto Vulpe in porta, protetto da Birla come sempre ministro della difesa, scortato ai lati dai sottosegretari agli esterni Toscani e Di Candilo. A centrocampo si piazzava proprio Pasquini con Timo e Roscini esterni a dare man forte alle punte Ivano e Cardatore
Mister Beddoni rispondeva con la sempre più certezza fra i pali Pulbere, difeso a turno da Raz o Munteanu, interscambiabili fra loro nei ruoli centrali del campo, Bruno e Bufalino a difendere le corsie esterne dalle scorribande di Timo e Cardatore. Esterni di centrocampo si piazzano invece Grasso e il Coach, con Borghese a fare legna in mezzo al campo per consegnarla poi al cannoniere Cherubini, oggi in versione a tratti pulcino bagnato e a tratti caldo come una stufa (sempre grazie alla legna di Max).
Passati pochi minuti dall’inizio della partita è subito Cardatore a mettere le cose in chiaro e a ripetere ancora una volta a suon di goal che il miglior marcatore del torne8 è ancora lui. Partita che segue momenti frastagliati dove i Colorati hanno alcune buone occasioni non capitalizzate dal trio Raz Grasso Cherubini e come sempre, goal mangiato equivale a goal subito nelle leggi del calcio. E infatti arrivano in serie non uno, bensi due goal della squadra Bianca con Roscini e ancora una volta Cardatore. E siamo 3-0.
La partita segue con ritmo incespicante e soprattutto di duelli sulla fascia, dove Bufalino dopo aver sofferto l’esplosività di Cardatore riesce, fino a fine partita, a contenerlo utilizzando molto bene il gioco delle distanze. Così come Artip, dalla parte opposta, con la sua filosofia alla Nereo Rocco (prendi tutto ciò che c’è sopra l’erba, se è il pallone ancora meglio) riesce a difendere bene gli attacchi di chi gli sopraggiunge davanti.
E così i bianchi dopo aver riconquistato un po’ di terreno e di gioco, proprio sul gong del primo tempo, in maniera forse insperata e su una palla sporca, riescono grazie a un tiro incrociato ed angolato di Cherubini a portare il primo tempo sul risultato di 3 a 1.
Goal che porta entusiasmo e carica alla squadra di Mister Beddoni, i quali partono subito forte, spinti dalla rete un po’ casuale che aveva accorciato prima le distanze, e riescono a portare la partita in pareggio grazie al goal su mischia di Cherubini con una bella volè a palombella e sempre di nuovo con Cherubini su assist del Mister.
Sulle ali dell’entusiasmo sono ancora i Colorati a segnare ribaltando totalmente il risultato e confermando ancora una volta quanto ‘ il calcio sia strano Beppe!’.
La partita adesso gode di nuovo di una fase stile ‘braccio di ferro’, dove non c’è un vero e proprio padrone del campo e l’incontro gode di fasi alterne, dove ci sono pochi tiri in porta e molti duelli in mezzo.
Forse nella fase più anonima del match, quella dove si sentono le gambe più appesantite e il fiato più corto, è Mister Pasquini a ricambiare il favore ricevuto prima da Beddoni e a ribadire in rete un tiro precedentemente parato da Pulbere.
Risultato che si fissa sul 4 4 e non riesce più a sbloccarsi, complici le ottime difese di Birla e Raz/Stefanel nel centro e le non più sorprese Vulpe e Pulbere fra i pali, i quali ancora una volta si confermano fra i protagonisti con belle parate ed uscite pulite nell’area di rigore. Ed il merito di questo pareggio è proprio di Pulbere, il quale salva il risultato sul guizzo finale di Roscini con una parata d’istinto e determinante.
Non un minuto in più si spegneranno dopo poco tempo le luci terminando così questa partita inusuale per lo stile del calci8 e quello che ci aveva abituato, ma non per questo meno bella e interessante.
Vittoria finale invece per i partecipanti alla cena ad Ostia che fra cozze pizza e carbonara si portano a casa l’ambito premio in palio, le calorie del Golden!


Le Pagelle
Bianchi
Vulpe (p) 6,8: il livello delle sue prestazioni in porta migliora di partita in partita, paradossalmente prende più i tiri complicati che quelli semplici. Se riuscisse a migliorare sui tiri più facili allora si che sarà difficile per gli attaccanti.
Toscani 6,4: prestazione convincente del Moscanazionale, sempre più a suo agio fra i tre di difesa. Look rivedibile ma buone giocate e ottime chiusure difensive, peccato solo per la palla persa che concede il goal del sorpasso dei colorati.
Birladeanu 6,7: come sempre il Ministro della Difesa, cambia il governo, cambiano le squadre ma lui resta sempre lì in mezzo a vigilare che palla e attaccante non passino insieme. Incontrastato sulle palle alte
Di Candilo 6: senza infamia e senza lode il nostro Santissimo quest’oggi, mai in affanno e sempre abile a togliere le castagne dal fuoco in situazione di pericolo. Purtroppo pesa un 4 dato come votazione da un franco tiratore che sicuro vuole smantellare il Latini’s Grùp!
Cardatore 6,3: il nostro bomber si conferma tale con una doppietta ma alla distanza il Bufalo riesce a contenerlo. Ottima prestazione fuori dal campo con il soutè di cozze preso da solo
Mormeci 6,3: a tratti nervoso come poche volte era capitato in stagione, pesa l’egoismo del Bomber Cardatore che non gli dà molti palloni giocabili. Per il resto classica partita di Timo, fatta di corsa e sacrificio.
Pasquini 6,4: il mister e il suo mancino sono sempre presenti nelle ripartenze dei Bianchi, ottima tecnica, tutte le azioni passano sempre dal suo piede sinistro. Ottimo lavoro anche in fase di copertura
Dioguardi 5: un passo indietro oggi rispetto alle prestazioni a cui ci aveva abituato il nostro Ivano, questa volta nemmeno un goal per lui e anche qualche sbaglio di troppo. Paga forse la posizione anomala al centro dell’attacco, lui che è sempre stato sulle ali
Roscini 6,7: sempre attento tecnicamente e diligente ai compiti scritti nella canzone una vita da mediano. Immancabile il suo movimento sul secondo palo che crea sempre grattacapi alla difesa. Come sempre qualità e quantità

Colorati
Pulbere (p) 6,9 (il migliore): salta come una molla sulle prese alte, si distende sui tiri bassi e su quelli ravvicinati ci mette sempre l’istinto di un veterano. Ancora una ottimo lavoro per il nostro Pulbere sempre più a suo agio fra i pali. Bravo anche con le mani e con i piedi a rilanciare il contropiede
Artip 6,1: a volte si dimenticare di marcare dentro l’area però anche per Bruno si è visto un netto miglioramento delle prestazioni. Difensore roccioso e arcigno, non male quelle volte che prova la conclusione o l’assist. Sottolineo il netto miglioramento.
Munteanu 6,7: l’inattività e qualche chiletto di troppo si fanno sentire per quanto riguarda l’esplosività e lo scatto, a cui sopperisce con tattica e senso della posizione. Ottimo lavoro di copertura e interdizione sia da centrale di difesa che di centrocampo.
Bufalino 6,2: mette gli occhiali e il nostro Bufalo si trasforma in supereroe della fascia sinistra, grazie al suo piede mancino educato e una grande esperienza in campo. Prende le misure a Cardatore e finisce per contenerlo molto bene
Grasso 5,5: un po’ di ruggine da grattare ma, se dovesse continuare nel torne8, si può confermare una buona ala d’attacco. A volte pecca di frenesia e altre si intestardisce, da ritrovare anche la condizione migliore ma ci si può lavorare sopra
Moldovan 6,6: Raz Razzo è sempre una certezza, bravissimo con i piedi e intelligente nel supportare le azioni d’attacco o sopportare quelle di difesa. Oggi polveri bagnate per lui ma il suo filtro in mezzo è fondamentale.
Beddoni 6,3: prima gioca a football manager e crea una squadra arcigna ma tecnicamente valida, poi in campo sforna la solita prestazione a tutto campo, fatta di molta corsa, sacrificio generose ma anche goal e assist. Spada e fioretto per lui
Borghese 5,9: Max continua la maledizione dei legni e anche questa volta ne prende uno che lo fa inalberare con tanto di imprecazioni più maglietta tolta stile Cassano. Ogni squadra ha bisogno di un legnaiolo come lui che mette in campo grinta ed energia aiutando la squadra e penalizzando le caviglie, o le costole, avversarie
Cherubini 6,6 (miglior gol): inizia come spesso accade in maniera avulsa e quasi fuori dal gioco, sciupando alcune buone occasioni. Nel momento peggiori ne esce fuori con un bel goal dalla distanza più gli altri due che servono ad un insperato pareggio. A volte bastone a volte carota ma alla fine salva capra e cavoli
by Mr Baggio

Lunghi giorni e piacevoli notti
In allegato il pagellone