Giornal8 38a giornata: Colorati dirompenti, i Bianchi tengono a malapena per un tempo (by redazione & black anonimous).

Longarina 11/10/2018
38a giornata
Acqua: Orgiu
Formazioni: Toscani 4,8 vs Rusu 6,7
Giornal8: by Redazione & Black Anonimous

Bianchi 8 (mistreanu 3, modovan r. 2, fedi 1, roscini 1, dioguardi 1)
Colorati 16 (sanna jr 5, favato 4, pintore 2, popescu 2, bucci2, rusu 1)

RETI: 1-0 Fedi, 1-1 Favato, 1-2 Bucci, 1-3 Bucci, 1-4 Sanna jr, 1-5 Sanna jr. 2-5 Mistreanu, 3-5 Moldovan R., 3-6 Rusu, 3-7 Pintore, 3-8 Sanna jr, 3-9 Sanna jr, 3-10 Favato, 3-11 Pintore, 3-12 Favato, 3-13 Sanna jr, 4-13 Moldovan R., 5-13 Dioguardi I., 5-14 Popescu, 5-15 Popescu, 6-15 Mistreanu, 7-15 Mistreanu, 8-15 Roscini, 8-16 Favato.
ASSIST: 2 Sanna jr, Pintore, 1 Moldovan R., Dioguardi I., Rusu.
TRONCO: 4 Moldvan R., 1 Mistreanu, Trifan, Pintore.
EQUOBOMBER: 16,00 pt Bucci (2x8,00); 11,00 pt Sanna jr (5x2,20); 8,00 pt Rusu; 4,40 pt Popescu, Moldovan R., Pintore; 3,70 pt Mistreanu (0,75x2+2,20); 3,00 pt Favato (4x0,75); 2,20 pt Roscini, Dioguardi I.; 0,75 pt Fedi
PREMIO CAIMANO: nessuno
Media voto partita: 6,361

Giornal8
Lo sappiamo. Non tutte le ciambelle riescono col buco, e quella di ieri sera se è riuscita lo è stato solo per i Colorati. Ai Bianchi è rimasto solo il buco... anzi una voragine!
Ma sappiamo che anche chi stravince alla fine tanto contento non è. A volte è meglio perdere di un gol di scarto una partita tirata fino al termine piuttosto che vincere di otto una partita chiusa dopo 10 minuti del 2° tempo.
La coppia Rusu-Sanna jr ha fatto la differenza, esplosivi e conservativi allo stesso tempo. Uno chiude i varchi in difesa, l'altro li apre in attacco. Loro erano i capisaldi colorati ai quali si sono aggiunte le ottime prestazioni dei comprimari. In primis Vulpe in porta, i due fidi alfieri di difesa Bucci ed Orgiu, le giocate di Pintore, la concretezza di Popescu, la velocità di Trifan e la finalizzazione di Favato.
Mr Toscani c'ha provato a mettere una pezza e per un tempo c'era quasi riuscito.
Stancu in porta, Schiavone libero con Toscani e Beres ai lati. Razvan e Roscini a gestirsi il centrocampo e la marcatura di Sanna, Dioguardi e Sorin di fascia con il nuovo arrivato Fedi punta che apre le marcature con un gol freddo e chirurgico. Non ci vuole molto a Rusu & soci per prendere le misure e mandare in gol il bomberino Favato, ma poi chi ti fa la differenza arriva dalle retrovie: Enrico Bucci. Sono suoi i due gol del sorpasso dove approfitta delle uniche colpe di un Dioguardi che si è speso in lungo e largo per tutta la partita. Lasciare solo il Giaguaro è un peccato che si paga non solo nel confessionale. Poi sale in cattedra Sanna che con le sue accelerazioni ed approfittando di errori in fase di impostazioni mette le cose in chiaro e la partita in discesa. Anzi diciamo in “discesetta”, perchè lungo la via che porterà alla vittoria finale i Bianchi con Mistreanu e Razvan un paio di buche degne delle strade di Roma ce le mettono. E' il momento più delicato ed incerto del match. I Bianchi giocano anche meglio, fanno girare palla, arrivano al tiro, colgono pali e trovano un Vulpe sempre pronto, mentre dietro si compattano attorno ad un ottimo Schiavone. Ma il gol malamente preso da Stancu su un lancio dalle retrovie di Rusu, toglie loro un bel po' di certezze, soprattutto a Mr Pietro che per rimontare il 6-3 con il quale si chiude il primo tempo stravolge una squadra che aveva trovato un suo equilibrio per quanto labile.
Schiavone e Toscani avanti, Dioguardi e Mistreanu dietro è il delirio tattico di un visionario Mr Pietro. Per carità è nel suo diritto di mister e poteva essere anche la scommessa giusta, come del resto noi a posteriori possiamo parlar facile. Però il dubbio che la disposizione in campo dei Bianchi di fine primo tempo fosse più affidabile ci rimarrà per un po' di tempo.
Per un altro quiproquo difensivo tra Sorin e Beres scaturisce il 7-3 del cobra Pintore, poi è ancora Sanna a dettare le regole del gioco e la partita in sostanza finisce qui.
Il resto sono contropiedi Colorati, assalti Bianchi dove in realtà si cerca ormai più gloria personale che una insperata rimonta. Finisce 16-8 con citazione di merito per Marius Popescu ed il suo bel gol con pallonetto e la sfiga di Razvan per i 4 pali registrati sul tabellino.
Nel pre-partita avevamo confidato ad Alessio Fedi, 394° calciottaro del Latini's Grùp, che sul campo 5 difficilmente si assiste a finali di partita stile scapoli-ammogliati con contropiedi in tre contro il portiere... ma ogni regola ha la sua eccezione e ieri sera lo è stata... e speriamo che resti tale... un' eccezione, appunto.
By la redazione

Le Pagelle
PREMESSA
Ciao a tutti colgo l’occasione per svelarvi ciò che molti, secondo me, sapevano già da tempo, io, Rocco Schiavone, sono Black Anonimous, il vostro peggiore recensore.
Mi sono divertito molto a scrivere delle vostre gesta, e sulle vostre imprese al famoso campo 5 della Longarina. Tutto inizia per scherzo poi capisco che era l’unica maniera per poter avere dei crediti per poter giocare sempre e da allora è diventata una sorta di missione, fino a trasformarsi in una passione. Scrivere di me e delle mie pessime partite è stato semplice, ma raccontare le vostre partite no, era per me difficile, non sapendo di quanto foste in grado di ricevere critiche, come scrivere e quanto potevo osare.
Devo riconoscere che il mio datore di lavoro, Marco, ha saputo lasciarmi libero nel vergare le mie recensioni. E' capitato solo due volte in cui ha sentito il dovere di intervenire per ammorbidire i miei giudizi.
Con questo compito ho imparato a conoscervi meglio e ad osservarvi con occhi diversi durante gli incontri/scontri, e oggi rileggendo tutte le pagelle fatte scopro che per ognuno di voi ho dato dei soprannomi, uno su tutti Trifolletto. Presto riceverete la lista con i vostri soprannomi abbinati, spero che vi faccia sorridere un po come lo è stato per me.
Un abbraccio a tutti e buon calci8!

Bianchi
Stancu (p) 5,8: Entra in campo con la consapevolezza che sarà il suo “ultimo miglio”, la partita che lo condannerà all’insufficienza. Il primo tempo con le sue parate riesce a tenere a galla i bianchi, poi una schizzata di testa su una palla alta fa calare il buio, palla in rete per i colorati e scende la notte. Se è vero che non c’è notte a cui segua il sole allora possiamo solo aspettare.
Toscani 5,5: qui parliamo del giocatore e non dell’allenatore, gioca la sua partita e quasi sembra credere al colpaccio a metà del primo tempo, poi Sanna & Co. lo riportano alla cruda realtà. A destra in difesa fa quello che può, ma davanti a tanta grazia non viene graziato.
Schiavone 5,7: affondo anche io insieme alla mia ciurma, la mia prima partita senza parlare e senza chiedere nulla, gioco e provo a contrastare le continue calate degli avversari che fanno quello che vogliono, con un Sanna in forma strepitosa, Trifolletto tornato quello di una volta, e con un Orgiu più attento che mai. Nel 2° tempo mi limito a coprire la mia zolla di terreno, lasciando agli altro il compito di fare il loro, il passivo poteva essere solo minore, hanno segnato in media 1 gol ogni 6 minuti credo sia il record stagionale.
Beres 6,4: è cresciuto molto e ha fatto sue le basi del gioco, come già detto in passato ha scoperto la vena del centrocampista, ma senza disdegnare un’occhiata alla difesa, è dotato di un ottimo senso della posizione che gli permette di trovarsi sempre davanti al gioco. Ha sbrogliato diverse situazioni pericolose, ma con una partita disgraziata come quella di giovedì non si possono fare conclusioni, la differenza tecnica ed atletica era troppo evidente.
Dioguardi I. 6,2: lotta e segna, peccato che tenga sempre la testa insaccata dentro le spalle senza mai perdere di vista i lacci delle sue scarpe. Nel primo tempo si perde qualche contropiede e qualche compagno ben piazzato, non tanto per la vittoria, quanto per il gioco.
Moldovan R. 6,6: bravo è bravo, e su questo non si discute, ma quando decide di giocare da solo o di duettare solo e sempre con lo stesso, attira su di se gli strali di mezza squadra che passa il tempo a mugugnare sul passaggio mancato. Si regala due gol da antologia, poi nel secondo tempo sparisce, dimenticandosi che esiste una fase della partita che si chiama difesa, per lui il campo finisce a centrocampo.
Roscini 6,4: parte con il piglio giusto, cerca di dare regole ad una partita che si capisce subito difficile, ma l’impegno non manca, e nel primo tempo sembra quasi riuscirci, poi nel secondo tempo spesso si trova in ritardo nell’intercetto e fuori tempo in fase di interdizione, sembrerebbe da insufficienza, invece è solo per merito degli altri che hanno deciso di ingranare la marcia e iniziare a giocare divertendosi.
Mistreanu 5,9 : segna tre gol e neanche lui sa come sia potuto succedere, credo che nessuno adesso leggendo queste pagelle si possa ricordare come sono nati e che gol abbia fatto il nostro attaccante, ma tant’è, questo è il calcio. Il primo tempo gioca dietro e spiega a Schiavone (me) le regole d’ingaggio “passa di prima senza aspettà” poi riceve la palla e subito la perde cercando di dribblare. Sic et simpliciter
Fedi 6: Una piacevole sorpresa, gioca e lotta sui palloni, è un alieno in una squadra un po allo sbando, poi nel secondo tempo capisce l’andazzo e decide di non tornare più neanche in difesa lasciando la squadra in balia delle invenzioni dei suoi tre tenori: Sanna–Tifolletto-Pintore

Colorati
Vulpe (p) 6,9: Nel primo tempo si supera in tutto, limitando la spavalderia della sua difesa che spesso lo costringe ad interventi extra, poi nel secondo tempo prende solo freddo.
Orgiu 6,5: Parla meno, molto meno del solito e quel poco che sussurra ai sui sodali in difesa viene immediatamente recepito, se reggono il primo tempo è grazie al suo ordine e senso tattico.
Rusu 6,8: Gioca e corre, ottimo in difesa ramazza l’area quando ce n’è bisogno, si rivela un ottimo uomo di fatica, il contadino del campo 5, ara la sua fascia di competenza, e quando usa l’aratro (i piedi) non conosce altro che quello.
Bucci 6,7: genius loci, sorprende tutti e soprattutto se stesso con una prestazione magistrale, ottimo in difesa e attento a far ripartire la squadra dalla sua fase difensiva, segna anche due gol, meritati per un professionista della longarina.
Trifan 6,4: Trifolletto! Vederlo giocare è sempre un piacere, sa sempre cosa fare e come farlo, era caduto un po in depressione (calcistica) ma a vederlo giocare giovedi sera ho capito che erano gli altri a non reggere il suo gioco, con Sanna davanti gli riesce praticamente tutto, gli manca solo il gol.
Sanna jr 7,4 (il migliore): che scrivere, lo score finale dice tutto, se poi vedi i gol capisci cosa ha fatto, se guardi gli occhi di Stancu realizzi quanto sia stata dura per lui averlo avuto contro giovedi sera. Sa di essere il più forte in campo e non lo nasconde, rende grazia agli altri passando la palla, ricorda molto Pele nel film “Fuga per la vittoria” – Passa la palla a me e io vado a fare gol.
Popescu 6 (miglior gol): Gran gol e grandi giocate, si trova bene con Sanna e in attacco è sorretto da un altro campione Pintore, che in vena di fare magie gli permettono di essere presente in tutte le azioni, lui, Popescu sembra Popeye, inizia a giocare e senza sosta corre su e giù per il campo senza perdere smalto e lucidità.
Pintore 6,6: già lo conosciamo, il ballerino del campo 5, quando ha la palla sembra danzare e per un attimo pensi di potergli prendere la palla, poi quando allunghi la gamba lui è già andato via palla al piede. Ieri sera era particolarmente inspirato e i 2 gol oltre alla grande prestazione lo certificano.
Favato 6,7: la partita perfetta, lo posso dire io che l ho visto transitare spesso vicino alla mia zona. Mai fermo sulle gambe e sempre pronto allo scatto per rendersi libero e proporre un’alternativa al gioco, nel primo tempo dopo il gol lampo lo ignorano un pò, poi nel secondo incominciano ad arrivargli più palle e lui non tradisce con 3 gol e belle trame con Sanna. Credo che questa serata non la dimenticherà facilmente.
By Black Anonimous alias Rocco!

Ciao Rocco,
nonostante qualche orrore di punteggiatura e qualche sclerata in campo, è stato davvero divertente ed un piacere enorme redigere con te i resoconti settimanali delle nostre gesta calciottare del giovedì sera. Tanta ironia, ed è quella che ci vuole sempre, osservazioni acute e finalmente un altro punto di vista per rendere più variopinto il nostro bel Calci8 del Giovedì. Spero che durante la tua assenza lavorativa qualcuno prenda il tuo posto, proprio perchè più punti di vista non fanno che arricchirci, ma quello che maggiormente spero, dopo che la tua esperienza lavorativa di porti solo benefici e gioie, è che tu possa tornare a calcare il campo 5 e darci sotto di penna con le tue pagelle sempre corpose e mai “tanto per farle”.
Un grande in bocca al lupo ed ogni bene per te e la tua attività.
Marco, il caporedattore .

Il punto del porcing 38a giornata.
Sono quattro i protagonisti di questo rush finale nel quale le graduatorie punti e media-voto si intrecciano e una vittoria riesce ad influenzarne l'andamento. Doru Rusu e Liviu Trifan vincono, Marius Stancu perde (e prende 16 gol), mentre Josè Ramos si arrende ad un dolore al ginocchio e salta la sfida. Speriamo torni presto. L'esito del match premia quindi i vincitori: Trifan si riprende in solitaria la classifica a punti, dove oggi la maggior insidia arriva più da Rusu che da Ramos, mentre Rusu forte di una ottima prestazione, approfitta della serata opaca di Stancu e si prende la vetta della media-voto. Tutti stretti in pochi centesimi e quindi ogni partita diventa un incrocio pericoloso, dove si più accelerare o scivolare... ora, con le piogge autunnali non ci resta che scoprire chi ha i pneumatici più aderenti.
Lunghi giorni e piacevoli notti
by il porcing
In allegato il pagellone aggiornato