Giornal8 4a giornata: resilienza Bianca e vittoria meritata, i Colorati sfiorano il pari solo nel finale (by mr baggio & redazione).

Longarina 09/02/23
4a giornata
Formazioni: Rusu 7 vs Birladeanu 6,2
Giornal8: by la mr baggio & redazione

Bianchi 4 (bucur 1, manole 1, roscini 1, beddoni 1)
Colorati 3 (pintore 1, torri 1, serban 1)

RETI: 0-1 Pintore; 1-1 Beddoni; 2-1 Manole; 3-1 Roscini; 4-1 Bucur; 4-2 Serban, 4-3 Torri

ASSIST: 1 Manole, Cherubini, Munteanu
TRONCO: Nessuno
Media voto partita: 6,493

Giornal8
Prima di passare la penna a Mr Baggio per il resoconto è doveroso dare il benvenuto ai primi due esordi assoluti di questa 21° stagione di calci8 del giovedì: Francesco Torri e Bogdan Serban, rispettivamente 475° e 476° calciottaro a prendere parte alla nostra kermesse pallonara. Sono andati a segno entrambi… un bel biglietto da visita. Vi lascio ora alla partita, che per media-voto entra nella top-ten di sempre (9° posto). Buona lettura.

Altro giovedì di colpi proibiti e temperature proibitive alla longarina dove si assiste a una partita per certi versi strana, divisa come un’ opera teatrale in diversi atti uno diverso dall’altro ma dove a spuntarla alla fine sono stati i bianchi di Mr Rusu, oggi in versione linea Maginot. Il clima proibitivo della nottata non ha scalfito nemmeno la voglia di giocare e di protestare dei partecipanti, sempre pronti, come se ci fossero var e moviola integrati in campo, a spaccare il centimetro su una punizione da ribattere o un fallo più o meno dubbio.
Come sempre tutta carne al fuoco non può che far bene al nostro calciotto, il quale dimostra una certa salute se ci sono queste manifestazioni ‘vogliose’, nonostante appunto la piena stagione invernale.
L’incontro è stato assolutamente godibile e pieno di colpi di scena, infatti si è passato, proprio come se fosse una commedia, all’atto introduttivo dove lo 0 a 0 ha resistito per larghi tratti nonostante il forcing e le occasioni dei bianchi, poi al colpo di scena dove sono i colorati a passare in vantaggio con il Tir Pintore, a seguito vi è stata lo sviluppo della vicenda dove i bianchi hanno recuperato lo svantaggio portandosi perfino sul 4 a 1 e infine la conclusione secondo i piani, nonostante il colpo di reni avversario, più casuale che voluto per certi versi, che fa terminare la sfida sul 4 a 3.
Dietro la scrivania i nostri Mister ci stanno prendendo gusto nel creare squadre davvero equilibrate e match frizzanti, oggi a dirigere lo spettacolo i nostri dj Rusu e Birladeanu, maestri nell’arte della difesa e bene anche in veste di general manager e allenatori.
I bianchi si schieravano con Pulbere in porta, difesa esperta con Bufalino Roscini Rusu e il campione Max, a centrocampo Beddoni Bucur Cherubini e Ivano alle spalle del funambolo Manole. I colorati rispondevano con Vulpe in porta, Petrella Renzoni Birla e CiolliQuaresma dietro, a centrocampo Stefanel Danko Torri e Serban a fare legna verso il Tir Pintore.
La partita inizia subito frizzante ma senza un vero padrone del campo, infatti lo 0 a 0 resiste per gran parte del primo tempo così come l’1 a 1 con cui le squadre andranno a riposo dopo i goal di Pintore e il forcing finale condito dal goal di Tommaso Rocchi Beddoni. È quindi il pareggio a farla da padrone nella prima metà di gara dove invece non si assisterà al classico break di metà partita per via del compleanno a cui il custode della Longarina deve partecipare e che non permette ai calciottari ulteriore recupero oltre al fatidico gong delle 22 e 30. Nel primo tempo, sul risultato di 0 a 0 si assisteva inoltre all’episodio controverso del vantaggio colorato a seguito di una punizione battuta circa 3 volte ma alla fine i colorati, non convinti della legittimità o dell’azione o della punizione, fanno ricorso alla consulta calciottara e fanno finire il tutto a soutè di cozze e vino, rigorosamente del Golden.
Incontro senza pause quindi che riprende con un tapin vincente di Manole su una respinta corta di Vulpe dopo un bel tiro al volo di Cherubini, questo a ribadire ancora una volta che nella vita è sempre meglio essere al posto giusto e al momento giusto!
Il 3 a 1 invece arriva in maniera casuale con un tiro (?), forse un passaggio (?!), ma sicuramente un campanile (!!) del Deus ex machina del fantacalcio Roscini che inganna Vulpe facendogli sfuggire la palla fra le mani finendo in rete.
L’ulteriore goal di vantaggio porta invece la firma del Bomber del Calciotto di quest’anno, Cretzu Bucur timbra ancora una volta il cartellino dei cannonieri portando il risultato sul 4 a 1.
Forse un po’ di rilassatezza o forse l’orgoglio colorato proprio quando sembrava che la partita potesse terminare con un divario così grande fanno invece aumentare i giri del motore dei Colorati che ci credono ancora e diminuiscono il divario prima con un gran goal a giro di Serban, votato infatti miglior goal, e con Torri alla fine. Nel mezzo, un salvataggio sulla linea del secondo palo di Roscini Immobile, che sia in fase offensiva che difensiva è sempre appostato lì sornione per trarne vantaggio da quella posizione strategia!
Partita che finisce in questa maniera con l’inerzia bianca al massimo ma con le luci del campo 6 al minimo che fanno così terminare il tutto sul risultato di 4 a 3!
by mr baggio

Le pagelle by la redazione
Bianchi
Pulbere (p) 6,9 una volta subito il gol di Pintore, va vicino al Premio Saracinesca con una guardia feroce dei suoi pali. Concede nel finale ma solo perché la difesa molla la presa. Attento

Roscini 7,2 (il migliore): inizia fallendo un gol facile, ma poi diventa un pilastro della difesa con compiti di regia, goleador per caso e infine salvatore della patria con la capocciata sulla linea che vale la vittoria. Universale.

Rusu 7: il ruolo di mister lo responsabilizza ulteriormente restando sempre in difesa togliendo il respiro a Pintore che cerca gloria lontano da lui. Capitano vero.

Bufalino 6,6: aveva il cliente più scomodo, Danko, e lo anestetizza con esperienza ed attenzione. Freddo.

Borghese 6,5: eccolo in versione “da qui non si passa!”. Ringhia su tutti, recupera tanti palloni. Qualche filtrante non riesce, ma se gioca sul corto fa il suo. Attenti al cane.

Beddoni 7: beneficia del cambio fascia avendo un passo più rapido di Ciolli, sblocca i Bianchi col gol dell’uno a uno e tanto altro. Speedy-Gonzales

Bucur 7,1: galleggia tra il ruolo di mediano e tre quartista cucendo bene i reparti, ma va anche in profondità. Gli annullano un gol che grida vendetta, poi segna quello della sicurezza. Il Sarto di Panama.

Manole 6,3: a scuola la prof avrebbe detto ai genitori “ha i mezzi, potrebbe fare di più”. Qualche ricamo di troppo palla al piede, meglio quando decide di recuperare palla. Naif.

Dioguardi 6,4: ingaggia il solito pedante duello di pensieri, parole, opere e omissioni con Ciolli. Il mister lo sposta a sinistra e ne trae giovamento contribuendo alla vittoria. Rinascita.

Cherubini 6,5: si cala nel ruolo di jolly che il mister può spostare in ogni dove nel campo per sfruttare la sua freschezza atletica. Manca di lucidità in area Colorata ma il lavoro in mezzo al campo è tanta roba. La regina degli scacchi.

Colorati
Vulpe (p) 6,3: compie ottimi interventi, anzi nella prima parte è lui a reggere botta. Il voto si abbassa per la saponetta sul gol di Roscini. Sfortunato.

Petrella 5,8: torna in campo dopo tanto tempo, oltre a ciò scopre che si gioca al campo 6 anziché al 5 con più zolle da coprire e la cosa non è semplice. Immigrato.

Birladeanu 6,5: da mister preferisce lasciare il ruolo di centrale a Renzoni giocando di fascia è anche a centrocampo, per questo non sempre ben posizionato, ma comunque attento. Vigile.

Renzoni 6,5: la sua prova è sempre attenta ed efficace, ma i Bianchi non hanno davanti un riferimento ben preciso e questo a volta lo porta fuori posizione. Ondivago.

Ciolli 5,9: con Ivano se la sente “calla” tanto da spingersi anche in avanti, ma con Beddoni cambia la musica e annaspa. Stonato.

Danko 6,2: doveva essere la spina nel fianco e invece si ritrova a sbattere sul muro Bufalino che ne impedisce l’accensione. Ingolfato.

Munteanu 6,5: pur elogiando i suoi movimenti e le sue giocate fatica a trovare il bandolo della matassa cercando la giusta collocazione come un personaggio in cerca d’autore. Pirandello.

Torri 6,1: esordio con gol, e non è poco. Gioca centrale di centrocampo e il pallone lo sa trattare. La partita richiede anche corsa, e su questo bisogna lavorarci. Rodaggio.

Serban 6,4 (miglior gol): come sopra, esordio con gol e che gol… e non è poco. Ha grandi potenzialità, ma i compagni cercano altre vie. Peccato poteva essere un bel grimaldello. Incompreso.

Pintore 6,2: è vero che dovrebbe finalizzare di più, ma si trova a svolgere il doppio ruolo di punta e regista offensivo visto che è costretto spesso a rinculare per svincolarsi da Rusu e giocare qualche pallone. La pagnotta a casa la porta. Non sparate sul pianista.

By la redazione
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